Fiamme nella notte distruggono tre auto e un furgone nel Montello
I roghi sono avvenuti alle 22:45 di sabato 15 marzo in via Ca’ Mora a Montebelluna e alle 3:00 di domenica 16 marzo in via del Medico a Volpago del Montello

Nella tarda serata di sabato 15 marzo, intorno alle 22:45, un incendio ha colpito due auto parcheggiate in via Ca’ Mora a Montebelluna, sul retro del vecchio ospedale. A Volpago del Montello un secondo incendio è avvenuto in un altro parcheggio situato in Via del Medico coinvolgendo un'auto ed un furgone.
Montebelluna, rogo coinvolge due auto in un pargheggio
Le fiamme sono divampate improvvisamente da uno dei veicoli, propagandosi rapidamente alla seconda vettura e lambendo una terza. Fortunatamente nessuna persona è rimasta ferita.
I vigili del fuoco, giunti dal distaccamento locale, sono riusciti a domare l’incendio utilizzando la schiuma, evitando così che il rogo si estendesse completamente agli altri veicoli presenti nell'area.

Incendio a Montebelluna

Incendio a Montebelluna
Volpago del Montello, incendio distrugge auto e furgone
Poche ore dopo, intorno alle 3:00 di domenica 16 marzo, un altro episodio ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco, questa volta in via del Medico a Volpago del Montello. In un parcheggio privato, le fiamme hanno avvolto un’auto e un furgone. Anche qui, una terza auto è stata solo parzialmente coinvolta dal calore sprigionato dal rogo.
La squadra dei Vigili del Fuoco di Montebelluna, accorsa con due automezzi, ha spento tempestivamente l’incendio utilizzando schiuma per contenere i danni. Nessuna persona è rimasta coinvolta.

Incendio a Volpago del Montello

Incendio a Volpago del Montello

Incendio a Volpago del Montello

Incendio a Volpago del Montello

Incendio a Volpago del Montello

Incendio a Volpago del Montello
Accertamenti in corso sulle cause degli incendi a Montebelluna e Volpago
Le cause degli incendi a Montebelluna e Volpago del Montello restano al vaglio dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri intervenuti sul posto. Non si esclude alcuna ipotesi al momento, né la natura accidentale né un possibile gesto doloso.
Emanuele Manfredo Fioravanzo