Il maltempo si abbatte sulla provincia di Treviso. Esonda il fiume Soligo: allagamenti e alberi caduti
12 mezzi e 35 operatori dei vigili del fuoco sono impegnati tra Conegliano, Godega di Sant'Urbano, San Fior, Cordignano e Pieve di Soligo. Bloccata la tratta ferroviaria Conegliano-Pordenone per un albero sui binari.

Dopo la supercella che si è verificata mercoledì 23 luglio 2025 nel veronese, anche in provincia di Treviso si sta facendo la conta dei danni del maltempo che si è abbattuto sul territorio nel pomeriggio di giovedì 24 luglio 2025. Colpiti da forti piogge, vento e temporali in particolare i Comuni di Conegliano, Godega di Sant'Urbano, San Fior e Cordignano. A Pieve di Soligo, invece, è esondato il fiume Soligo.
Vigili del fuoco al lavoro
Tramite una nota stampa, i vigili del fuoco hanno fatto sapere che sono al lavoro per il maltempo che ha colpito il Trevigiano nel primo pomeriggio di giovedì 24 luglio 2025.
Squadre impegnate con idrovore e motopompe per allagamenti e alberi abbattuti. Rinforzi inviati da Venezia e Padova:
- Esondato il fiume Soligo, a Pieve di Soligo.
- Interrotta la circolazione ferroviaria tra Conegliano e Pordenone a causa di un albero caduto sui binari.

Maltempo in provincia di Treviso



Al momento sul posto 12 mezzi dei Vigili del Fuoco con 35 operatori provenienti dai Distaccamenti di Conegliano, Vittorio Veneto, Montebelluna, Motta di Livenza, Asolo, Gaiarine e dal Comando di Venezia.
Immagini e video del maltempo in provincia di Treviso
Tramite il suo profilo Facebook ufficiale, invece, la Provincia di Treviso fa il punto della situazione nel Solighese, a Tarzo e a Rolle.
"Il maltempo che si sta abbattendo territorio della Marca Trevigiana ha provocato criticità anche lungo la viabilità provinciale nella pedemontana: i tecnici del Settore Viabilità della Provincia di Treviso, in sinergia con Vigili del Fuoco e Protezione Civile, stanno intervenendo con sopralluoghi e monitoraggi".
Valutazioni utili a ripristinare la sicurezza delle strade nelle seguenti zone, interessate da detriti che hanno invaso le carreggiate:
- Sulla SP4 all'intersezione con via Talponade SP152 a Pieve di Soligo è esondato il Soligo, nonché i corsi d'acqua che provengono da La Bella in zona Tarzo
- Alberi lungo la SP4 a Solighetto
- Ponte a Borgo Bisol in stato di criticità
- Detriti in località Farrò
- SP 43 albero caduto sulla carreggiata
- SP152 a Rolle strada bloccata






Le operazioni di controllo e messa in sicurezza continueranno anche nelle prossime ore. Nel frattempo, nel rispetto delle indicazioni della Regione Veneto, la Provincia sta supportando i Comuni maggiormente colpiti dall’emergenza maltempo per coordinare l’attivazione delle squadre di Protezione Civile.
Sui social tanti utenti stanno condividendo filmati del fiume Soligo in piena.
Ecco un altro filmato:
Anche la pagina "Meteo Bassano e Pedemontana del Grappa" ha condiviso un video dell'esondazione:
"Questo è il torrente Marzola che poi va a immettersi nel fiume Soligo proprio sotto la latteria Soligo. È arrivato tutto all’improvviso e addirittura quando già aveva praticamente finito di piovere, ora è tornato tutto apposto, c'è leggermente più acqua del solito ma niente di che, e l’altezza delle sponde del torrente saranno 3 metri".
Tanti sono stati inoltre gli alberi caduti, molto dei quali si sono abbattuti su autovetture in sosta. Il forte vento ha anche scoperchiato alcuni tetti.




A darne notizia per primo è stato Tommaso Razzolini, Consigliere Regionale del Veneto - Gruppo Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni:
"Nel Coneglianese sono caduti numerosi alberi. A essere colpita è stata Conegliano Città, dove alcuni automobilisti hanno davvero rischiato grosso. Danni a case e automobili, strade chiuse a San Fior, grandinata violenta a Colle Umberto.
Una storia che ha dell’incredibile a Pianzano di Godega di Sant’Urbano: i volontari della locale sagra, che doveva partire a breve, hanno tentato di proteggere le auto personali sotto il capannone, che però si è piegato su se stesso, danneggiando gravemente tutti i veicoli".