Raffica di furti

Ladri entrano a casa di un’anziana, il vicino imbraccia il fucile e spara in aria per farli scappare

Alberto Villanova, Consigliere regionale della Lega: "Questo non è far west: è esasperazione. Troppi delinquenti sono liberi di colpire ancora"

Ladri entrano a casa di un’anziana, il vicino imbraccia il fucile e spara in aria per farli scappare

Non cessa l’ondata di ruberie che imperversa nel territorio trevigiano. La gente esasperata comincia a reagire tanto che se a Oderzo si era registrata la spinta dei ladri dal terrazzo di una abitazione, a Maserada di Piave è stato il vicino di una anziana presa di mira dai ladri, a sparare alcuni colpi in aria a scopo intimidatorio e a Zero Branco, ancora, per svaligiare una cassaforte, i ladri si sono travestiti da vigili urbani.

La misura, però, sembra essere colma e i cittadini, come sopra accennato, stanno passando alle vie di fatto.

Maserada

Un tentativo di furto nella casa di un’anziana signora era in atto intorno alle 20:30 in via Cesare Battisti, zona non molto abitata ma provvista di telecamere di videosorveglianza.

Maserada, via Battisti

Il trambusto ha allarmato l’anziana la quale, prima di essere colta da malore, ha telefonato al figlio il quale, a sua volta, ha chiamato il vicino di casa che, una volta in giardino, ha cominciato a sparare mentre i ladri se la davano a gambe.

In soccorso a una pensionata 75enne, poi finita in pronto soccorso in stato di choc, ha pensato di andare in aiuto un vicino di casa, pensionato anch’egli.

Prima con la scacciacani a salve, poi con il suo fucile, ha sparato una raffica di colpi in aria per allontanare i banditi intenti a scardinare un finestrone per entrare in casa.

Zero Branco

Qui, lo scorso 16 settembre 2025, tre ladri si sono camuffati da agenti della polizia locale per svaligiare una cassaforte all’incrocio tra via Alighieri e via Giusti.

Zero Branco, via Dante Alighieri

Bardati con bandoliera di colore bianco indossata sopra ad una t-shirt simile a quella dei vigili, i malviventi hanno affrontato due anziani col pretesto di un guasto all’impianto idrico che avrebbe potuto danneggiare quanto contenuto nella cassaforte e dopo essersela fatta aprire si sono trattenuti gli ori in essa custoditi.

Con i due anziani coniugi frastornati, i ladri sono poi fuggiti, mentre i padroni di casa si rendevano conto del raggiro subito.

Fortunatamente i lestofanti sono stati notati da diversi testimoni che ne hanno fornito una descrizione abbastanza dettagliata ai Carabinieri che ora stanno investigando.

Oderzo

Quanto alle vicende opitergine, tale Liviu Apetrei, romeno 38enne, la settimana scorsa si è difeso da una incursione ladresca scaraventando i malintenzionati giù dal terrazzo di casa propria.