Sicurezza

Documento sui rischi non aggiornato e un lavoratore in “nero”, due aziende sospese nel Trevigiano

Intervento del Nucleo Ispettorato del Lavoro in due ditte di Treviso e Spresiano: ammende totali per 30mila euro

Documento sui rischi non aggiornato e un lavoratore in “nero”, due aziende sospese nel Trevigiano

Nella giornata di venerdì 26 settembre 2025, a Spresiano, i Carabinieri della locale Stazione, con il supporto del personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Treviso, hanno effettuato dei controlli nel settore della sicurezza e della regolarità dei rapporti di lavoro.

Gli interventi

Al termine delle verifiche sono stati denunciati in stato di libertà e sanzionati:

  • un 50enne originario di Catania, amministratore unico di una società di logistica con sede a Treviso, per omesso aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi;
  • un 32enne di origine marocchina, residente a Villorba, titolare di una ditta individuale operante a Spresiano, per aver impiegato un lavoratore senza regolare contratto e senza averne dato comunicazione al Centro per l’Impiego.

Le due aziende sono state sottoposte a chiusura temporanea, con obbligo di regolarizzazione delle prescrizioni impartite, ed in totale sono state elevate ammende per l’importo di 30.000 euro.

L’attività ispettiva è stata promossa dalla Stazione Carabinieri, a conoscenza del fatto che tra i lavoratori dell’azienda di Spresiano, erano autorizzati a lavorare anche due soggetti 52enni della provincia di Treviso, detenuti alla Casa Circondariale di Treviso, in regime di semilibertà.