A Borso del Grappa domenica mattina, 12 ottobre 2025, all’alba, una bimba è nata in casa con l’assistenza della sola ostetrica cui la partoriente si era affidata.
Ed oggi, lunedì 13 ottobre 2025 la bimba è morta dopo essere stata ricoverata in fin di vita, per complicanze sopravvenute al parto in casa non assistito.
Anche per i parti precedenti, la mamma aveva optato per il parto tra quelle che per lei, evidentemente, erano le più rassicuranti mura di casa.
Tutto sembrava essere andato per il meglio anche questa volta ed, invece, dopo poche ore la bimba avrebbe avuto delle crisi respiratorie, tanto che la mamma ha fatto chiamare i soccorsi e la neonata è stata trasferita d’urgenza, in elicottero, al Cà Foncello di Treviso dove sarebbe giunta in condizioni disperate (In copertina: foto d’archivio dell’AW169 dell’elisoccorso del Suem di Treviso).
La bambina, ricoverata nell’ospedale trevigiano, in terapia intensiva neonatale, in condizioni che sarebbero apparse subito estremamente gravi, ha cessato di vivere, come detto, questa mattina.
Ora dovrebbe essere la Procura a prendere l’iniziativa per verificare lo svolgersi degli eventi e le cause esatte che hanno portato al decesso della neonata di Borso del Grappa.
Il parto non assistito
Mentre facciamo i migliori auguri alla bimba neonata ed alla sua mamma, ci è venuto spontaneo documentarci sull’argomento, per scoprire subito che, secondo la scienza medica, l’ospedale oggi sarebbe il luogo più sicuro per il parto, anche per gravidanze considerate a basso rischio.
Si raccomanderebbe di scegliere l’assistenza ospedaliera, proprio per la massima sicurezza della mamma e del bambino, in ospedali che sono sempre più attrezzati ed accoglienti.
I parti in casa farebbero registrare un aumento della mortalità e morbilità neonatale e materna, a causa della mancanza di monitoraggio post parto e di interventi meno rapidi in caso di emergenza.
Anche in gravidanze fisiologiche, infatti, possono verificarsi complicanze che richiedono cure mediche immediate non sempre disponibili a domicilio.