Il Comune di Vittorio Veneto ha deciso di interrompere, a partire dal 30 novembre 2025, il servizio di autobus a chiamata “Mom+”, attivato in via sperimentale lo scorso 7 gennaio e approvato dalla precedente amministrazione il 24 maggio 2025. Dal 1° dicembre, l’azienda Mom tornerà a gestire il trasporto pubblico urbano con le modalità e gli orari tradizionali.
Bus a chiamata, Vittorio Veneto interrompe in anticipo il servizio “Mom+”
La sperimentazione, finanziata con circa 400mila euro dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nell’ambito del progetto di “Sharing Mobility”, era stata avviata nei territori di Treviso e Vittorio Veneto con l’obiettivo di introdurre un modello innovativo di bus a chiamata. Tuttavia, sin dalle prime settimane, sono emerse diverse criticità segnalate dai cittadini e riportate dal Comune all’azienda di trasporto.
Nonostante l’impegno di Mom nel cercare soluzioni, le problematiche non hanno trovato riscontro adeguato, generando crescente malcontento soprattutto tra la popolazione anziana, storicamente più legata al servizio pubblico tradizionale.
Tra le difficoltà più ricorrenti figurano la complessità della prenotazione tramite app o telefono, le variazioni negli orari delle corse prenotate, tempi di attesa eccessivi e una comunicazione poco chiara sulle modalità del servizio.
Alla luce di queste criticità, l’amministrazione comunale ha ritenuto opportuno sospendere la sperimentazione e richiedere la ripresa del servizio ordinario di linea.