Nella tarda serata di lunedì 10 novembre 2025, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Treviso hanno sottoposto a fermo un 30enne albanese, domiciliato a Mestre, con precedenti penali e irregolare sul territorio nazionale, ritenuto responsabile dei reati di porto di arma clandestina e rissa in concorso.
Individuato il 30enne che ha sparato nella rissa fra bande a Mogliano Veneto
Il provvedimento è legato ai fatti avvenuti nel pomeriggio dello stesso giorno a Mogliano Veneto, in via Italo Svevo, dove due gruppi di cittadini albanesi, presumibilmente appartenenti a fazioni contrapposte, si sono affrontati in un parcheggio pubblico armati di coltelli e di una pistola.

Le indagini avviate nell’immediato hanno portato i militari a identificare e rintracciare il 30enne, ritenuto colui che avrebbe sparato durante la rissa.
La pistola semiautomatica utilizzata, una Blow TR17 modificata per renderla priva di matricola e segni identificativi, è stata trovata nascosta nella vegetazione di un campo vicino al luogo dei fatti e successivamente sequestrata.
Dopo le procedure di rito, il 30enne è stato portato alla Casa Circondariale di Treviso, a disposizione della magistratura. Le indagini continuano per rintracciare gli altri partecipanti alla rissa e chiarire i motivi dello scontro.
Si ricorda che, in base al principio di presunzione d’innocenza, la responsabilità della persona fermata sarà accertata soltanto con sentenza definitiva di condanna.