Il Presidente della Regione, Alberto Stefani, ha presentato la giunta che lo accompagnerà per questo mandato, mentre rimane il quesito sul futuro di Luca Zaia, almeno finché non si terrà la votazione nella giornata di lunedì 15 dicembre 2025.
Zaia verso il Consiglio regionale, ma il voto resta un’incognita
Sabato mattina sono stati presentati i nuovi membri della giunta veneta dopo le elezioni di novembre. Eppure, si aspetta ancora la votazione per poter affermare con certezza che Zaia sarà il nuovo presidente del Consiglio. Di fatto, visto che avviene a scrutinio segreto, qualcuno teme che ciò potrebbe non succedere. Tuttavia, l’ex Presidente della Regione Veneto ha voluto comunque fare i complimenti al suo successore e a tutta la giunta, scrivendo:
“Da parte mia, il consiglio è uno solo: lavorate ogni giorno con un amore straordinario per la nostra terra, difendendola sempre e portandola avanti con immenso orgoglio.
Viva il Veneto!”.
In particolare, dopo aver guidato la Regione per 15 anni, Zaia non sa ancora se potrà essere il presidente del Consiglio regionale. Infatti, per prendere quel posto, l’ex Presidente deve raggiungere la maggioranza dei due terzi. Ciò non dovrebbe essere un problema, ma, in caso non venissero raggiunti i 34 voti a suo favore o di qualcun altro, si procederà con la maggioranza assoluta a partire da martedì 16 dicembre 2025.
Il Consiglio regionale
Il presidente del Consiglio regionale ha il compito di “arbitrare” l’assemblea, gestendo i tempi e gli interventi dei vari membri. Di fatto, Luca Zaia potrebbe dirigere le discussioni in Consiglio, prendendo nelle proprie mani il potere di zittire l’opposizione o lo stesso Stefani.
Inoltre, per la prima volta in assoluto, l’Assemblea regionale sarà trasmessa in streaming anche su Facebook e YouTube, oltre che su Digital for Democracy. Con questa scelta, già attuata per vari consigli comunali della Regione, si potrà seguire in diretta la votazione oltre che le future discussioni e scelta che riguarderanno il territorio veneto.