Al luna park

15enne aggredito durante il Carnevale a Montebelluna, fermati tre minorenni

Sul posto sono intervenuti l'ambulanza del Suem 118, che ha prestato soccorso al giovane, e gli agenti della polizia locale

15enne aggredito durante il Carnevale a Montebelluna, fermati tre minorenni
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Un diverbio tra coetanei è degenerato in una violenta lite tra minorenni, sabato pomeriggio, 22 febbraio 2025, a Montebelluna (in copertina: immagine di repertorio).

15enne aggredito durante il Carnevale a Montebelluna, fermati tre minorenni

Un ragazzo di 15 anni è stato colpito da un pugno al volto, al culmine di una discussione con alcuni ragazzi, probabilmente provenienti dalle giostre del luna park allestito per il Carnevale.

Secondo quanto riportato da "Il Gazzettino di Treviso", la discussione tra i giovani sarebbe cominciata su una giostra, con qualche spintone e parole di troppo. Una volta sceso dall'attrazione, il 15enne è stato colpito con un pugno in faccia e preso a calci dal gruppo di ragazzi.

Dopo l'aggressione, il ragazzo è rimasto una terra sanguinante. Sul posto sono intervenuti l'ambulanza del Suem 118, che ha prestato soccorso al giovane, e gli agenti della polizia locale, che hanno fermato tre degli aggressori.

La testimonianza

La notizia dell'aggressione ha presto fatto i giro dei social, dove in molti si sono lamentati della mancanza di sicurezza. Tra i vari messaggi c'è anche la testimonianza di una donna che ha assistito alla lite di sabato:

"Io mi trovavo lì a quell'ora, avevo la neonata in braccio ed ero di spalle quando hanno cominciato a darsele. Un signore è venuto ad avvisarmi e consigliarmi di andarmene prima che facessero male pure a noi. Vergognoso.

Non è più sicuro da nessuna parte, sarebbe dovuto essere un pomeriggio per i bambini e non il farwest. Tutto ciò davanti a mia figlia di 10 anni, una in braccio di 4 mesi e due amichette di mia figlia. Sono scappata via e ho dovuto spiegare anche il perché di questo scempio alle bambine. Speriamo che oggi sia una giornata diversa, anche se sto pensando di non partecipare per paura".

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