Quest’anno l’atteso appuntamento primaverile di Vino in Villa, in occasione anche dei 50 anni della concessione della denominazione "Conegliano Valdobbiadene DOCG", si è arricchito di una serie di iniziative che hanno riguardato tutto il territorio, coinvolgendo anche i ristoratori.
Gli appuntamenti gourmet sono iniziati lo scorso 7 maggio con Carlo Cracco, che, ospite della cucina del ristorante Gigetto, che ha registrato il tutto esaurito con tanto di lista d’attesa, ha incantato i commensali con le sue creazioni. Il 16 maggio lo chef Moreno Cedroni sarà a Ca’ del Poggio a San Pietro di Feletto, il 23 maggio Cristina Bowerman sarà alla Corte di Follina e per finire il 29 maggio Simone Padoan sarà alla Locanda da Lino a Solighetto. Ognuno, presso un ristorante della Denominazione, valorizzerà al meglio la tradizione enologica del Prosecco Superiore.
Appuntamento imperdibile il 19 maggio con la rassegna del Prosecco Superiore al Castello San Salvatore a Susegana abbinata alla proposta dell’alta cucina italiana in versione street food, con la «Bomba» di
Niko Romito, lo chef tristellato. Al via anche «a tavola con il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg»: si tratta di un’iniziativa in collaborazione con i principali ristoranti nell’area dei 15 comuni della Denominazione che offriranno nel loro menù, in abbinamento al Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, un piatto dedicato al Cinquantesimo. L’elenco dei ristoranti è disponibile su
www.coneglianovaldobbiadenefestival.it.
Durante tutto il mese di maggio, inoltre, il Conegliano Valdobbiadene Festival proporrà un programma di iniziative di approfondimento dei vari aspetti che raccontano la Denominazione e la sua evoluzione, in particolare negli ultimi cinquant’anni. Attraverso ogni evento del Festival si evidenzieranno
temi intorno al Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg: dagli abbinamenti gastronomici al paesaggio, dal prodotto al territorio fino agli aspetti più strettamente economici.