A Treviso nasce "Connessioni di Rete", il progetto contro la violenza sulle donne
L'obiettivo del progetto è affrontare la problematica della violenza di genere promuovendo una maggiore integrazione tra gli interventi a favore delle vittime e adottando "buone prassi"
Si chiama "Connessioni di Rete" l'ultima iniziativa promossa dal Tavolo Interistituzionale per il contrasto alla violenza sulle donne di Treviso. Coordinato dall'Unità Operativa Prevenzione Violenza del comune di Treviso, il Tavolo include rappresentanti di varie istituzioni, enti e associazioni dell'Ambito territoriale Ven_09, impegnati sinergicamente nella prevenzione e contrasto della violenza di genere.
A Treviso nasce "Connessioni di Rete"
Il progetto prevede una serie di incontri territoriali per "addetti ai lavori" - tre in programma nei mesi di giugno e settembre, rispettivamente a Treviso e in altre località della provincia. Questi incontri mirano a promuovere la conoscenza reciproca delle risorse e dei servizi della Rete Antiviolenza presenti sul territorio e a migliorare la condivisione delle procedure attivabili in caso di maltrattamento e violenza sulle donne, anche alla luce dei recenti interventi legislativi.
Questa mattina, 18 giugno 2024, si è svolto il primo degli incontri previsti presso la sede dell’Arma di "Palazzo Zuccareda", coordinato dai Carabinieri del Capoluogo e dall’Unità Operativa Prevenzione Violenza del Comune di Treviso.
Dopo i saluti del Comandante Provinciale, Colonnello Ribaudo, e dell’Assessore del Comune di Treviso Tessarolo, i partecipanti, impegnati quotidianamente nel contrasto a violenze e maltrattamenti contro donne e minori, hanno avuto un importante momento di confronto operativo.
Presenti all'incontro erano i Comandanti delle Stazioni Carabinieri delle Compagnie di Treviso e Montebelluna, operatori del "112" e del Pronto Intervento dell’Arma, operatori delle Volanti e della Squadra Mobile della Questura locale, personale di Polizia Locale, centri antiviolenza, il Centro per uomini autori di violenza e l'Unità Operativa del Comune di Treviso.
Tutti si sono "connessi" come auspicato nel titolo del progetto, condividendo esperienze e conoscenze frutto del loro lavoro quotidiano al servizio della collettività e delle vittime di abusi.
Il progetto contro la violenza sulle donne
L'obiettivo del progetto, come auspicato dai promotori, è affrontare la problematica della violenza di genere promuovendo una maggiore integrazione tra gli interventi a favore delle vittime e adottando "buone prassi" comuni tra i vari attori, per risposte tempestive e risolutive a una problematica che rimane emergenziale su tutto il territorio nazionale.
I partner del progetto includono il Comando Provinciale Carabinieri, la Questura e il Comune di Treviso, i Centri Antiviolenza Telefono Rosa di Treviso, il Centro delle Donne Libere dalla violenza di Quinto di Treviso (Coop. La Esse), Stella Antares di Montebelluna (Coop. Una Casa per l'Uomo), N.I.L.D.E. di Castelfranco Veneto (Coop. Iside), il Centro Antiviolenza di Vittorio Veneto (Comune di Vittorio Veneto), il Centro per Autori di Violenza Cambiamento Maschile (Coop. Una Casa per l'Uomo) e il Progetto Casa Luna Treviso (Coop. La Esse - Domus Nostra).