Indagine dell'Ussl Treviso, l'allarme: 3 minorenni su 4 bevono alcol
L'indagine dell’Osservatorio per le Dipendenze di Treviso fotografa le abitudini tra sport, relazioni familiari e allarme su alcol, fumo e uso di psicofarmaci

L’Osservatorio per le Dipendenze della Provincia di Treviso ha presentato uno studio approfondito sugli stili di vita degli adolescenti della Marca, frutto di 3.685 questionari somministrati tra il 2023 e il 2024 in 32 scuole superiori della provincia. Lo studio, realizzato in collaborazione con l’Azienda Ulss 2 e sostenuto da Ascopiave, ha indagato il rapporto dei ragazzi con scuola, famiglia, sport, web e sostanze a rischio.
Adolescenti della Marca, il rapporto con genitori, scuola e sport
Dall’indagine emerge un quadro complesso. Circa l’80% degli adolescenti della Marca si dichiara soddisfatto del rapporto con genitori e amici, mentre tra il 60% e il 70% nutre aspettative positive per il proprio futuro. Tuttavia, preoccupano i dati su autostima e stress scolastico: solo il 36% delle ragazze si dice soddisfatta di sé, percentuale che sale al 62% tra i ragazzi. Inoltre, un terzo degli studenti vive un elevato stress legato alla scuola.

A livello di attività fisica, il 70% dei ragazzi e il 50% delle ragazze pratica sport almeno una volta a settimana, mentre oltre la metà degli studenti svolge anche hobby extrascolastici.

I comportamenti a rischio
L’indagine evidenzia diversi fattori di vulnerabilità. Tra gli adolescenti della Marca, il consumo di alcolici coinvolge circa il 75% dei minorenni intervistati, con episodi di ubriacature mensili che toccano il 18%. Allarmante anche il binge drinking, dichiarato dal 40% degli intervistati. Il consumo di cannabis interessa circa il 20% del campione e il 24% dichiara di assumere psicofarmaci senza prescrizione, soprattutto per affrontare stress scolastico o disagio personale.
Le e-cig sono molto diffuse, con un consumo maggiore tra le ragazze rispetto ai coetanei maschi, e l’uso di energy drink tocca il 72% dei ragazzi e il 57% delle ragazze.
Adolescenti della Marca e web: i dati sull’uso
Lo studio ha inoltre messo in evidenza un uso eccessivo di internet e social: il 53% delle ragazze trascorre più di due ore al giorno online, con un rischio potenziale per la salute mentale. L’utilizzo problematico del web riguarda il 52% delle ragazze e il 45% dei ragazzi. Inoltre, quasi il 30% dei ragazzi è a rischio di dipendenza da videogiochi.
Prevenzione e sostegno agli adolescenti
I dati raccolti dall’Osservatorio confermano che i comportamenti a rischio degli adolescenti sono spesso correlati tra loro e incidono sul benessere complessivo dei ragazzi. Fattori protettivi come un buon rendimento scolastico o la vicinanza dei genitori possono ridurre tali comportamenti, ma resta fondamentale l’impegno delle istituzioni, delle scuole e delle famiglie per costruire percorsi di prevenzione e sostegno.