Altivole: partono i lavori di messa in sicurezza dell’ex discarica "Noaje"
Un intervento per la salvaguardia del territorio che ha ricevuto un finanziamento regionale di oltre 1,3 milioni di euro
Verrà realizzata una nuova copertura in grado di isolare in modo permanente le fonti inquinanti e garantire così la sicurezza di persone e ambiente.
Altivole: partono i lavori di messa in sicurezza dell’ex discarica "Noaje"
Iniziano oggi, martedì 4 aprile 2023, i lavori di messa in sicurezza dell’ex discarica Noaje ad Altivole: un’area di circa 18.000 m2 dove sono state conferite circa 190.000 tonnellate di rifiuti. In questo sito, attivo negli Ottanta, sono stati raccolti rifiuti di vario tipo: umido, carta, plastica, metalli, vetro, ceramica e, in piccole quantità, anche fanghi di depurazione civile. In quegli anni, infatti, non esisteva la raccolta differenziata e la maggior parte dei rifiuti venivano portati in discarica. L’ex discarica di Noaje, profonda 24 metri, nel corso degli anni è stata oggetto di numerosi monitoraggi; le recenti analisi hanno evidenziato la necessità di nuovi lavori che garantiscano la definitiva messa in sicurezza della discarica. Un intervento importante per la comunità di Altivole e il territorio circostante, che ha ottenuto un finanziamento regionale di oltre 1,3 milioni di euro nell’ambito del piano di bonifica dei siti inquinati.
"Il cantiere è in fase di allestimento, tra qualche giorno si vedranno le ruspe - comunica la Sindaca di Altivole Chiara Busnardo - Un intervento importante, finanziato dalla Regione e realizzato da Contarina, che si inserisce appieno nel quadro delle nostre politiche per un territorio sempre più sostenibile e attrattivo, dove continua il trend positivo dei nuovi nati e il benessere dei cittadini viene messo al centro delle scelte amministrative. L'obiettivo comune è continuare a garantire la salubrità dell'ambiente e aumentare la qualità della vita dei nostri concittadini.”
“Contarina è impegnata in vari interventi per la messa in sicurezza di ex discariche presenti nel territorio servito, grazie anche al beneficio di appositi contributi regionali che li hanno resi economicamente sostenibili – commenta il Presidente di Contarina spa Sergio Baldin – Una di queste ex discariche è la Noaje ad Altivole e annunciarne ora l’avvio dei lavori è per me [ex sindaco di Altivole] motivo di speciale soddisfazione, essendomi occupato in passato di quest’area. Sarà un intervento a difesa e protezione non solo del territorio di Altivole ma anche di quelli vicini, doveroso per preservare l’ambiente per le future generazioni.”
Dichiara il Presidente del Consiglio di Bacino Priula Giuliano Pavanetto:
“Oltre a questo intervento, come Consiglio di Bacino ne stiamo coordinando altri in vari Comuni. Si tratta di ex discariche – come questa – o siti inquinati dove in passato sono stati conferiti rifiuti in modo indifferenziato. Grazie all’interesse e all’attenzione delle rispettive Amministrazioni e all’importante contributo della Regione stanno finalmente iniziando i lavori per la bonifica di queste aree con l’obiettivo di restituirle alla comunità.”
L’intervento di messa in sicurezza
I lavori prevedono la sistemazione del capping per garantire l’isolamento dei rifiuti dall'ambiente esterno, la minimizzazione delle infiltrazioni d'acqua, il contenimento dei fenomeni di erosione e la resistenza agli assestamenti e abbassamenti dei terreni. È prevista la sagomatura e la sistemazione della copertura in modo da renderla ben inclinata verso l’esterno fino all'anello perimetrale.
L’intervento prevede in particolare:
- il taglio della vegetazione presente e l’asportazione dei vecchi manufatti presenti
- la sagomatura, compattazione e regolarizzazione della parte sommitale della copertura attuale per eliminare dossi e concavità e per aumentare le pendenze
- la realizzazione del capping definitivo con uno spessore di 2 metri, composto da vari strati di diversi materiali
- semina di essenze erbacee sulla superficie risistemata
- messa in opera di nuovi pozzi di controllo
- sistemazione della recinzione e del cancello di accesso