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Una grande novità
Asse Cina-Nord Italia in 30 giorni: in arrivo una nuova rotta ferroviaria per salvare il commercio dal blocco nel Mar Rosso
La soluzione arriva da uno spedizioniere internazionale di Montebelluna: DB Group. In partenza a gennaio e febbraio 2024 due spedizioni che uniranno i mercati orientali con quelli del nostro stivale
Sono in arrivo treni dalla Cina che supereranno il blocco dei traffici sul Mar Rosso causati dalla crisi in Medio Oriente. L'offerta arriva da un'azienda di Montebelluna: la DB Group.
Nuovi treni collegheranno Cina e Mediterraneo per il trasporto di merci
La tensione del Mar Rosso sta mettendo a rischio il trasporto di merci nel Mediterraneo attraverso il Canale di Suez. Scaffali, magazzini e linee di produzione sono in forte difficoltà anche a causa dei prezzi dei noli triplicati, ovvero le prestazioni relative al trasporto di merce per nave o per aereo.
Ma una soluzione la offre uno spedizioniere internazionale di Montebelluna: DB Group, che unirà in 30 giorni Cina e Nord Italia con treni dedicati.
“Un trasporto green che abbatte le emissioni del 90%”
Noi lo promuoviamo da sempre come soluzione – spiega Silvia Moretto amministratrice delegata DB Group – perché è molto più green di qualsiasi altro tipo di trasporto, in particolare rispetto al via mare consente di abbattere le emissioni del 90%. In questo momento in cui i transiti del via mare sono diventati particolarmente lunghi, il treno consente di avere dei tempi molto più certi. Inoltre, tutti i vagoni caricati sul treno sono tracciati con GPS, quindi la sicurezza è totale.
Una soluzione ai ritardi dei tempi di navigazione
Gli attuali ritardi nei tempi di navigazione potrebbero ulteriormente dilatarsi. La rotta verso il capo di buona speranza aggiunge dai 10 ai 14 giorni ai transiti normali, che già erano di 35 e 40 giorni. – continua la Moretto - Però noi temiamo che questo possa portare anche a ulteriori ritardi.
Le prime spedizioni sono previste per il 31 gennaio e il 3 Febbraio 2024: tante le merci provenienti dalla Cina ritenute necessarie dai nostri mercati.
Parliamo sicuramente di tutta la componentistica per le linee produttive – conclude l’amministratrice - penso al mondo dell'automotive ma non solo, parliamo anche di alcuni prodotti che hanno bisogno di essere lavorati per poi finire nei negozi. Parliamo di commodity che hanno bisogno di mantenere un certo tempo per arrivare al mercato.
