Castelfranco Veneto, inaugurato il cantiere per fognatura, acquedotto e pista ciclabile in via Castellana e via Piave
L’intero progetto è frutto di un accordo di programma fra Ats e il Comune di Castelfranco Veneto sottoscritto nell’agosto 2021. L’investimento previsto è di 2,3 milioni di euro
Presenti all’evento, il presidente di Ats, Fabio Vettori, il direttore generale, Pierpaolo Florian, il sindaco di Castelfranco Veneto, Stefano Marcon, autorità comunali e rappresentanti dell’impresa.
Castelfranco Veneto, inaugurato il cantiere per fognatura, acquedotto e pista ciclabile in via Castellana e via Piave
Saranno posate le nuove reti di fognatura e acquedotto e verrà realizzata la pista ciclabile che permetterà il collegamento fra il centro città e la frazione di Treville.
Nello specifico il progetto prevede l’estensione della fognatura nera lungo tutta via Castellana e una parte di via Piave, fino all’attraversamento della linea ferroviaria Venezia-Trento, che consentirà l’allacciamento al depuratore a 400 abitanti. Contemporaneamente verrà sostituita la tubazione di acquedotto datata, così da limitare le perdite di rete, tutelare la risorsa idrica e ridurre la necessità di manutenzione, a beneficio di cittadini e ambiente. La lunghezza totale delle nuove tubazioni per le acque reflue e idriche è di 1,5 chilometri.
L’attraversamento delle nuove linee fognarie e idriche in corrispondenza della linea ferroviaria sarà realizzato con il metodo innovativo a spinta controllata del microtunnelling, tecnologia non invasiva che consente l’attraversamento di strade o ferrovie senza necessità di scavi a cielo aperto.
La pista ciclabile, invece, si estenderà lungo tutta via Castellana e via Piave, per una lunghezza totale di 1,8 chilometri. Sono previsti tratti a doppio senso di marcia o monodirezionali, a seconda della larghezza della carreggiata. Nella parte centrale di via Castellana, lo spazio a disposizione consente l’inserimento anche di una serie di parcheggi lungo il lato ovest della strada, mentre in quello compreso fra via Monte Antelao e l’attraversamento ferroviario Treviso-Vicenza, la separazione fra la pista e la careggiata destinata alle auto sarà abbellita da una fila di alberi. Infine, per ridurre la velocità dei veicoli a motore e assicurare così maggiore sicurezza per pedoni e ciclisti, saranno realizzate platee rialzate illuminate da lampioni in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, nello specifico in prossimità delle intersezioni con via Monte Antelao, via Marmolada e via Monte Pelmo.
L’intero progetto è frutto di un accordo di programma fra Ats e il Comune di Castelfranco Veneto sottoscritto nell’agosto 2021. L’investimento previsto è di 2,3 milioni di euro, di cui 440 mila a carico del Comune di Castelfranco Veneto e i restanti ad Ats.
“Istituire un’unica gara di appalto sia per le infrastrutture idriche che per la pista ciclabile è una procedura che permette non solo di ridurre i disagi ai cittadini, ma anche di risparmiare tempo e risorse economiche – spiega il presidente di Ats, Fabio Vettori Questo non sarebbe possibile senza la sinergia fra l’azienda e l’Amministrazione di Castelfranco Veneto. Non ultimo, tale cantiere consentirà di estendere la rete fognaria, a tutela del territorio e dei suoi elementi naturali, e di ammodernare quella di acquedotto che, in un periodo di siccità come quello che stiamo attraversando, è un obiettivo che ci vede in prima linea”.
“La collaborazione tra Enti – commenta il sindaco, Stefano Marcon – deve porre al centro il Cittadino ed il miglioramento dei servizi alla Comunità. Questo intervento va nella direzione di ammodernare le infrastrutture idriche con un occhio di riguardo alla mobilità sostenibile e a quanti fanno della bicicletta il loro mezzo di spostamento. Plaudo all’iter posto in essere da ATS per questo lavoro confermando la piena disponibilità dell’Amministrazione comunale nel sostenere e contribuire a nuove progettualità.”