“Chiara, mi vuoi sposare?”, l’arbitro chiede la mano alla fidanzata sul campo di calcio
Si è messo in ginocchio davanti a lei e a tutti i colleghi arbitri, con un mazzo di 35 rose rosse e una bianca e l'anello.
Uniti nella passione per il calcio e nella vita. Edoardo Ervas, arbitro della sezione AIA di Treviso, ha suggellato l'amore con Chiara chiedendole la mano durante una partita di calcio.
“Chiara, mi vuoi sposare?”
Si è messo in ginocchio davanti a lei e a tutti i colleghi arbitri, con un mazzo di 35 rose rosse e una bianca e un anello, solo per lei. Una proposta di matrimonio inaspettata e dolce quella di Edoardo Ervas, arbitro della sezione AIA di Treviso che ha suggellato l'amore con Chiara chiedendole la mano durante una partita di calcio al campo di via Zanella.
Lei, 36enne di Treviso, avvocato e arbitro dal 2018 all’interno della sezione ha l’incarico di “Referente codice etico e comportamentale”. Edoardo, 27enne di Treviso è arbitro dal 2017, ed è un impiegato a Trenitalia e sta completando gli studi per la specializzazione in filosofia all’Università di Padova.
Chiara ed Edoardo si sono conosciuti frequentando la sezione, da un anno e mezzo la loro amicizia era ben presto evoluta in fidanzamento. La proposta di matrimonio è stata condivisa sui social dal sindaco di Treviso, Mario Conte.