Oderzo

Condanna i saluti fascisti al funerale del tifoso, consigliera Pd insultata e minacciata

Il consigliere regionale Dem, Zanoni: "Solidarietà a Giulia Princivalli, episodio doppiamente ignobile".

Condanna i saluti fascisti al funerale del tifoso, consigliera Pd insultata e minacciata
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Per raccontare quanto si è verificato a Oderzo sabato scorso, il 4 novembre 2023, occorre contestualizzare bene.

Condanna i saluti fascisti al funerale del tifoso, consigliera Pd insultata e minacciata

Prima di tutto stiamo parlando di un funerale. Il funerale del 54enne Lorenzo Ugel, celebrato nel Duomo di Oderzo. Esequie che sono terminate con un singolare omaggio da parte degli amici, degli altri ultras interisti trevigiani che con lui condividevano la passione per il calcio: l'hanno "salutato", si apprende, con saluti romani sul sagrato della chiesa.

E qui arriva il vero problema. Perché al di là del rispetto per il dolore di una persona che non c'è più, la "vicenda" ha preso evidentemente un'altra piega. Quel gesto, infatti, ha messo in secondo piano a livello mediatico, la tragedia della perdita del 54enne.

A portare sotto i riflettori gli atteggiamenti dei tifosi presenti è stata la Consigliera Dem Giulia Princivalli che aveva denunciato pubblicamente la gravità dei fatti. Ma agli ultras questa presa di posizione non è piaciuta affatto.

E lo "scontro" si è spostato sui muri con una scritta ingiuriosa dedicata alla politica. "Non hai rispetto nemmeno per i morti - si legge - Princivalli p...a. L'hai fatto per la fama". Tutta la Sinistra si è stretta immediatamente intorno a Princivalli, da Treviso Possibile a Sinistra Italiana Veneto, con il sostegno, ovviamente, dei vertici regionali del Pd Veneto.

Sinistra Italiana Veneto

"Gravissime e inaccettabili le intimidazioni alla Consigliera comunale di Oderzo (Tv) Giulia Princivalli da parte del solito manipolo di fascisti. All’indomani del funerale di un ultras interista svoltosi a Oderzo tra saluti romani e cori fascisti, la Consigliera Giulia Princivalli aveva, giustamente, rimarcato la gravità dei fatti. I fascisti le hanno risposto con una vergognosa scritta intimidatoria su un muro nei suoi confronti, mostrando ancora una volta di che pasta sono fatti.

Ci pare davvero gravissimo e inaccettabile. Purtroppo in questo periodo storico con sempre maggior frequenza assistiamo a rigurgiti fascisti di questo tipo. È estremamente inquietante: sembra che queste organizzazioni si sentano libere di fare ciò che vogliono, come se avessero un lasciapassare perenne.

Non solo: la presenza, stabile, di movimenti neofascisti nelle curve non deve affatto essere sottovalutata. È parte di un disegno politico organizzato, che vede in questi luoghi un terreno fertile per raccogliere nuove leve e per radicarsi nel territorio.

È necessario il lavoro e l’impegno delle istituzioni, a tutti i livelli, per svuotare i serbatoi d’odio in cui si abbeverano i fascisti. Chiediamo, a tutti i livelli, un atto di condanna esplicito e concreto e di piena solidarietà alla Consigliera Giulia Princivalli".

Treviso Possibile

"La comunità Trevigiana di Possibile esprime solidarietà alla Consigliera del Comune di Oderzo, Giulia Princivalli, per il vile attacco fascista subito. Ci auguriamo, che le istituzioni, prendano provvedimenti per trovare e punire i responsabili. L'apologia del fascismo è un reato.

Visti i tempi scuri in cui stiamo vivendo, è sempre più necessario che antifascist* si uniscano affinché la Costituzione venga attuata, ringraziamo Giulia per il coraggio della denuncia e le siamo vicin*, condannando la violenza che ha subito".

"Quanto è accaduto ad Oderzo è doppiamente ignobile. Dapprima quei saluti fascisti nel corso di un funerale per onorare la memoria del defunto. Poi le minacce alla consigliera comunale Giulia Princivalli che ha avuto il coraggio di denunciare questo palese episodio di stampo fascista. Una vicenda vergognosa che richiede da parte di tutte le forze politiche un'unanime condanna. Rivolgo alla consigliera Princivalli la piena solidarietà e vicinanza".

A dirlo il consigliere regionale del PD Veneto, Andrea Zanoni.

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