Fuggita dalla guerra in Ucraina, partorisce il suo bimbo a Montebelluna
Il piccolo è nato nel Punto nascita dell’ospedale San Valentino, diretto dalla dottoressa Maria Grazia Salmeri.
Una vera storia a lieto fine quella di una 42enne ucraina che, dopo essere riuscita a fuggire dagli orrori della guerra che sta mettendo a ferro e fuoco il suo Paese, è stata accolta all'ospedale di Montebelluna, in provincia di Treviso, dove ha poi partorito il suo bimbo.
Fuggita dalla guerra in Ucraina, partorisce il suo bimbo a Montebelluna
Fuggita dagli orrori della guerra, ha scelto di partorire a Montebelluna. Protagonista di questa storia a lieto fine una 42enne ucraina residente a Rivne. Quando la situazione in Ucraina è precipitata la donna ha deciso di lasciare la sua città, assieme al figlio di 9 anni. Ha guidato fino in Polonia, dove l’ha raggiunta anche il marito che lavora in Germania.
Finalmente riuniti, insieme si sono poi rimessi in viaggio diretti a Montebelluna, dove la madre di lei, un’ostetrica che però non ha mai esercitato nel nostro Paese, vive ormai da vent’anni. Quando è giunta a Montebelluna, la donna era quasi al termine di gravidanza, così si è tempestivamente rivolta al Punto nascita dell’ospedale San Valentino, diretto dalla dottoressa Maria Grazia Salmeri, dove è stata accolta e seguita fino al lieto evento. Ad attendere mamma e neonato fuori dal reparto erano presenti il marito, il fratellino, che aveva portato in dono un mazzo di fiori e tre palloncini azzurri, e la mamma. Questo il commento della dottoressa Salmeri:
“È stata una splendida esperienza per la nostra équipe con questa donna che ha dimostrato, nonostante le difficoltà della sua situazione e la fuga dalla guerra, una serenità e una maturità eccezionali, dando alla luce, con il sorriso, un bellissimo bambino”.