Il dottor Andrea Rossi nuovo primario di geriatria del Ca' Foncello
“Il modello che abbiamo in mente con la Direzione Strategica dell’Ulss 2 - spiega - è quello di una Geriatria moderna e proattiva, che esca dall’ospedale per andare a casa del paziente, attraverso la diffusione della cultura dell’invecchiamento in salute"
Sarà il dottor Andrea Rossi il nuovo direttore dell’Unità operativa complessa di Geriatra del Ca’ Foncello.
Un curriculum di tutto rispetto
Nato a Verona nel 1977, laureato in Medicina e Chirurgia nel 2003 all’Università degli Studi di Verona e specializzato in Geriatria e Gerontologia con lode nello stesso ateneo nel 2007, è allievo del prof. Mauro Zamboni, direttore del Dipartimento di Medicina dell’Azienda Ospedaliera Universitaria e dell’Healthy Ageing Center di Verona, dove si è formato prima in scuola di specialità e quindi come medico strutturato. A Verona si è occupato principalmente di programmi di esercizio fisico e nutrizione nell’anziano, sia a livello clinico ambulatoriale sia di ricerca applicata. Ha approfondito questi argomenti con un periodo di studio presso l’Università di Pittsburgh in Pennsylvania nel 2006 e con il Dottorato di ricerca in scienze della vita e della salute, conseguito presso l’Università di Verona nel 2011. Inoltre si è dedicato, fin dal loro esordio, allo studio ed all’utilizzo dei nuovi anticoagulanti orali per la prevenzione dell’ictus cardioembolico e del tromboembolismo venoso, attivando nel periodo di pandemia da Covid-19 anche un servizio di Telemedicina dedicato nell’AOUI di Verona.
Obiettivo una geriatria moderna e proattiva
Il dottor Rossi ha, inoltre, svolto attività didattica, di docenza e tutoraggio all’Università degli Studi di Verona, in qualità di professore a contratto, dall’anno accademico 2010/2011 al 2020/2021; è autore/coautore di una vasta produzione scientifica che comprende oltre 80 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali e libri con impatto e presenta una cospicua attività di aggiornamento, principalmente quale docente/moderatore. Da quest’anno è entrato nel Direttivo all’Accademia Italiana di Geriatria e dal maggio 2021 è membro del board internazionale Obesity Program of nutrition Education Research and Assessment of the best treatment (OPERA). “Il modello che abbiamo in mente con la Direzione Strategica dell’Ulss 2 - spiega - è quello di una Geriatria moderna e proattiva, che esca dall’ospedale per andare a casa del paziente, attraverso la diffusione della cultura dell’invecchiamento in salute, basato su eventi di formazione per caregiver e pazienti e programmi di attività fisica e corretta alimentazione, e sull’utilizzo delle nuove tecnologie come la Telemedicina, strumento che permette di svolgere alcune attività da remoto senza che il paziente si rechi necessariamente in ospedale. La Geriatria – aggiunge - deve essere prima di tutto umana, attenta alla persona, e intendiamo farci promotori, in sinergia con il Dipartimento di Medicina del Ca’ Foncello, con le Geriatrie e con la Rete di Cure Primarie della Marca Trevigiana, dell’attenzione al paziente fragile e della cultura scientifica geriatrica attraverso l’utilizzo delle più moderne metodiche strumentali per la valutazione multidimensionale”. “Al dottor Andrea Rossi, professionista dal brillante curriculum, rivolgo il più sentito benvenuto nella nostra Azienda e i miei migliori auguri per il nuovo incarico - commenta il direttore generale Francesco Benazzi -. Voglio ringraziare anche tutta l’équipe della Geriatria del Ca’ Foncello e particolare la dr.ssa Kareen Baccaglini che, dopo il pensionamento del dr Calabrò, ha diretto il reparto con competenza e professionalità”.