Dal 21 al 25 marzo 2024

Il "Miglior vino del Mondo 2023" va all'asta a Treviso

La rivista americana Wine Spectator ha eletto a miglio vino del 2023 il Brunello di Montalcino Docg 2018 Argiano

Il "Miglior vino del Mondo 2023" va all'asta a Treviso
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Dal 21 al 25 marzo 2024, Aste33, la rinomata casa d'aste di Treviso, ospiterà un lungo weekend dedicato ai vini pregiati provenienti da Francia e Italia.

Il "Miglior vino del Mondo 2023" va all'asta a Treviso

In un territorio in cui la passione per il vino è profondamente radicata, Aste33 ha organizzato a Treviso un'asta telematica che si terrà dal 21 al 25 marzo 2024. La tendenza alla collezione di vini è in aumento, come rilevato da Aste33, e ha registrato un notevole interesse per le bottiglie pregiate e le annate storiche nel corso dell'ultimo anno.

Durante questo evento, saranno messi all'asta altri 30 lotti per via telematica. Oltre alle bottiglie di Champagne Krug del 1995 e 1996, sarà possibile scegliere tra una vasta selezione di champagne di altre rinomate case produttrici francesi, così come vini italiani di alta qualità.

Champagne Krug

In primo piano spicca una bottiglia di Brunello di Montalcino DOCG 2018 dell'azienda Argiano (in Toscana), insignita del titolo di "Miglior vino del mondo 2023" dalla prestigiosa rivista americana Wine Spectator.

Brunello di Montalcino Argiano

Gianluca De Stefani, cofondatore di Aste33, ha sottolineato l'importanza storica e culturale di alcuni vini come il Brunello di Montalcino DOCG 2018 Argiano, che sarà messo all'asta con una base di partenza di 140 euro.

“Nel 2023 – spiega Gianluca De Stefani, cofondatore di Aste33 e responsabile dell’area mobiliare – Aste33 si è affacciata al mercato del collezionismo del vino ed ha venduto 108 lotti, rilevando che in media l’aggiudicazione è avvenuta ad un prezzo superiore del 134% rispetto alla base d’asta. Le referenze che più hanno stuzzicato il desiderio dei collezionisti sono state uno Champagne Moët & Chandon Brut Imperial, Nabucodonosor 15 litri che ha superato i 1.500 euro e quattro confezioni di Champagne Perrier-Jouët Belle Epoque Brut Couvé 1996 e due bottiglie di champagne Dom Pérignon Cuveè Vintage millesimato, anni 1964 e 1985, vendute a oltre mille euro.

I vini francesi detengono un monopolio esclusivo, specialmente quelli di Champagne e Borgogna, e, come riscontrato negli ultimi anni sono da sempre i più richiesti sul mercato dei fine wines: la piazza trevigiana e veneta in questo non fanno eccezione. Tuttavia, nella Marca si apprezzano molto anche le eccellenze nazionali: dai veneti Amarone e Valpolicella, ai vitigni piemontesi e toscani”.

Le aste del vino attraggono una vasta gamma di partecipanti, compresi investitori, ristoranti di lusso e appassionati, tutti consapevoli dei molteplici fattori da considerare quando si acquista una bottiglia di vino di pregio.

“È il caso – prosegue De Stefani - del Brunello di Montalcino Docg 2018 Argiano, eletto miglior vino al mondo del 2023 dalla rivista americana Wine Spectator, che avremo all’asta a partire da 140 euro: citata dal Carducci a fine Ottocento, Argiano è una proprietà con 57 ettari di vigneto, di cui quasi 22 destinati al Brunello e 10 al Rosso di Montalcino. La sua storia, lunga oltre 500 anni, s’intreccia indissolubilmente con quella di Montalcino”.

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