PEDEROBBA

Il Parco "ae Barche" completamente ripulito e pronto alla riapertura a metà giugno

Tre giovani volontari hanno liberato da un'enorme quantità di immondizie un'area di 70 ettari sul greto del Piave

Il Parco "ae Barche" completamente ripulito e pronto alla riapertura a metà giugno
Pubblicato:

Si è tenuta sabato mattina una straordinaria campagna di pulizia del Parco Pubblico “ae Barche” lungo le Grave del Fiume Piave in località Covolo di Pederobba.

Degrado ovunque

parco pederobba sporco (14)
Foto 1 di 15
parco pederobba sporco (12)
Foto 2 di 15
parco pederobba sporco (11)
Foto 3 di 15
parco pederobba sporco (10)
Foto 4 di 15
parco pederobba sporco (9)
Foto 5 di 15
parco pederobba sporco (8)
Foto 6 di 15
parco pederobba sporco (6)
Foto 7 di 15
parco pederobba sporco (4)
Foto 8 di 15
parco pederobba sporco (3)
Foto 9 di 15
parco pederobba sporco (2)
Foto 10 di 15
parco pederobba sporco (1)
Foto 11 di 15
parco pederobba sporco (7)
Foto 12 di 15
parco pederobba sporco (13)
Foto 13 di 15
parco pederobba pulito 2
Foto 14 di 15
parco pederobba pulito 1
Foto 15 di 15

L'area è ancora chiusa al pubblico, rientrando tra i “Parchi a Tema” e, dunque, apribile solamente dal prossimo 15 giugno, in base a quanto stabiliscono le nuove disposizioni in tema di pandemia.

Nonostante questo era completamente piena di rifiuti, a causa degli accessi abusivi e veri e propri bivaccamenti  che avevano trasformato il Parco in una indecenza. La zona da anni è con conosciuta come un’oasi verde di relax che si presta a feste, pic nic e abbronzature sulla sponda del Piave.

"Grazie alla generosa disponibilità di tre ragazzi volontari, coordinati da un nostro operaio, è stato fatto un lavoro imponente" spiega l’assessore all’Ambiente Fabio Maggio che ha promosso l’intervento.

Con una velocità che sembrava quasi frutto di una sfida sportiva, i quattro hanno battuto l’intera area di oltre 70 mila metri quadrati e hanno riempito un numero di sacchi così elevato che il cassone del camion del Comune è risultato insufficiente; nei prossimi giorni Contarina provvederà al ritiro dei materiali.

Civiltà e inciviltà

"Oltre ai rifiuti trasportati assieme ai detriti dalla forze delle piene dentro e fuori l’alveo del Fiume, abbiamo toccato con mano – commenta l’Assessore – anche l’inciviltà di tante persone che, nonostante i tanti servizi di raccolta dedicati e i card, sembrano quasi trovare soddisfazione nel disfarsi dei propri rifiuti in maniera così deplorevole.

Per fortuna accanto a queste scene abbiamo anche quella dei giovani che, in maniera volontaria, si dedicano e collaborano con il Comune per il bene del Territorio e della Cittadinanza".

Seguici sui nostri canali