Il sindaco Mario Conte chiede da subito la zona rossa a Treviso
Inizialmente, non era un'idea vista di buon occhio però, col passare del tempo e con i risultati delle altre città, si è iniziato a considerarla seriamente

Il Sindaco di Treviso, Mario Conte, dopo i lavori iniziati lunedì 3 febbraio 2025 in via Roma, insiste sulla necessità di istituire una zona rossa in Città.
Zona rossa
L'area designata a diventare un'altra zona "ad alto impatto" è stata individuata ed è l'area vicino alla stazione ferroviaria, in via Roma.
Da mesi la giunta comunale sta insistendo sulla necessità di introdurre una zona rossa anche a Treviso e se ne è già discusso a fine dicembre. Inoltre, il tema è stato trattato anche in due riunioni in Prefettura, ma per il momento non è ancora cambiato nulla.
Inizialmente, non era un'idea vista di buon occhio però, col passare del tempo e con i risultati delle altre città, si è iniziato a considerarla seriamente. Di fatto, l'area della stazione è stata luogo di diversi scontri, anche di baby gang, e perciò sta diventando un'ipotesi plausibile.
Il Sindaco Conte la sta aspettando con ansia e, infatti, sta facendo pressioni al Prefetto Angelo Sidoti. Di fatto, già il 29 aprile si era trattato l'argomento in Prefettura, ma non è ancora cambiato nulla. Di fatto, il Primo cittadino si auspica che sia attivata presto, anche dopo la recente rissa in via Collalto.
Nel frattempo, la giunta si è attivata per modificare le zone della Città in cui si potrà bere all'aperto. Infatti, le novità riguarderanno, se approvate in Consiglio Comunale, soprattutto il consumo di alcolici. Le modifiche includono anche le zone più frequentate dalle baby gang e verranno inseriti dei primi "tentativi" di zona rossa.
Ad oggi sono già presenti delle zone che possono essere considerate un primo assaggio di area "ad alto impatto". Per esempio, 5 quadranti hanno già attivo il divieto di bivacco per garantire la fruibilità "di carattere, sociale, turistico, ricreativo, culturale e commerciale".