Inaugurata a Treviso la nuova sede del corso di Medicina dell'Università di Padova
Il Governatore Zaia: "Ai ragazzi ho ricordato di applicarsi e lavorare sempre con grande empatia e disponibilità"
Lunedì 17 giugno 2024 si è svolta la cerimonia di inaugurazione della nuova sede dei corsi di laurea della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università di Padova, presso il polo universitario di Treviso. All'evento erano presenti la rettrice Daniela Mapelli e il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia.
Inaugurata a Treviso la nuova sede del corso di Medicina
Questo nuovo polo universitario è frutto della collaborazione tra la Regione Veneto, l'Università degli Studi di Padova e l'Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana. Non è solo una struttura fisica, ma rappresenta una risposta concreta alla crescente domanda di formazione in ambito sanitario. La nuova sede è situata vicino all'Ospedale Ca' Foncello, in Zona Fiera.
La sede ospita otto corsi di laurea che coprono un ampio spettro di discipline – da Medicina e Chirurgia ad Assistenza Sanitaria, da Igiene Dentale a Infermieristica e Ostetricia, fino a tecniche specialistiche come Audioprotesi e Radiologia Medica – offrendo opportunità di studio a oltre 1200 studenti in un contesto stimolante e inclusivo.
Tre nuove aule per 1200 studenti
Il nuovo edificio comprende aule spaziose e dotate delle più moderne tecnologie didattiche, tra cui un'aula digital lab con 58 postazioni PC, progettata per supportare una didattica innovativa attraverso le numerose piattaforme digitali dell'Università di Padova.
Le aule sono intitolate a figure emblematiche della storia della medicina, come Girolamo Fabrici d'Acquapendente, legato al Teatro Anatomico dell'Università; Francesco Gera, medico e agronomo di Conegliano che promuoveva un approccio integrato alla salute; ed Ernestina Paper, la prima donna laureata in medicina in Italia, simbolo di coraggio e determinazione nella lotta per l'uguaglianza di genere.
Ha commentato la rettrice Daniela Mapelli:
"Mentre apriamo queste porte, guardiamo con speranza e determinazione al futuro. Questo nuovo polo non solo arricchisce la nostra Università, ma rafforza anche il legame tra il sapere accademico e le esigenze del territorio trevigiano. Le aule che abbiamo allestito all’interno dell'Ordine dei Medici e della sede della Caritas trevigiana offrono ulteriori spazi di apprendimento, a testimonianza della nostra volontà di integrarci pienamente nella comunità locale.
Auguro a studentesse e studenti un percorso di studi ricco di scoperte e soddisfazioni, convinta che siano consapevoli del valore del loro impegno e dell'importanza del ruolo che saranno chiamati a svolgere nella società. Con il loro talento e la loro dedizione, costruiranno un futuro migliore per tutte e tutti noi".
Il Governatore Zaia ha scritto su Facebook: "Ai ragazzi ho ricordato di applicarsi e lavorare sempre con grande empatia e disponibilità, perché è solo impegnandosi al massimo che potranno diventare i medici di cui un domani il Veneto avrà bisogno.
In bocca al lupo a tutti!"