Monte Cesen

Ippo, l'iconico simbolo della Colline del Prosecco Valdobbiadene Docg trionfa a Napoli!

Primo premio all’agenzia di comunicazione trevigiana Holbein & Partners per aver ideato l’etichetta raffigurante il bosco dell'ippopotamo sul Monte Cesen

Ippo, l'iconico simbolo della Colline del Prosecco Valdobbiadene Docg trionfa a Napoli!
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Nel capoluogo partenopeo premia0 i packaging design di Vino e Birra "Made in Veneto".

Ippo, l'iconico simbolo della Colline del Prosecco Valdobbiadene Docg trionfa a Napoli!

IPPO, “l’ippopotamo" delle colline del Prosecco di Valdobbiadene Docg patrimonio Unesco, formatosi tra i boschi del Monte Cesen, ha dominato la 9° edizione del concorso internazionale OpenartAward 2023 riservato alle aziende nazionali ed europee che si sono contraddistinte nel settore della comunicazione e del marketing.

A vincere il primo premio nella categoria LABEL, con il branding e il design dell'etichetta raffigurante "IPPO" per il Prosecco Superiore di Valdobbiadene Docg Brut Nature “Sui Lieviti” di un’azienda vinicola emergente di Santo Stefano di Valdobbiadene, è stata l'agenzia trevigiana Holbein & Partners.

Oltre alla targa d'oro, l'agenzia ha portato a casa anche la Targa d’argento nella categoria PACKAGING con il re-design coordinato della linea di birre artigianali in lattina "Al Toro".

Con il primo posto agli OpenArt Award, "IPPO" si conferma così uno dei simboli più iconici delle colline del Prosecco, rappresentando la bellezza e la magia di questo territorio da qualche anno diventato patrimonio Unesco, da tutelare e far conoscere ancora di più in tutto il mondo. Mettendo in luce anche la creatività e l'eccellenza delle aziende venete nel settore della comunicazione e del marketing.

"L'idea di raffigurare per la prima volta nell'etichetta di un Prosecco Superiore il bosco della montagna che domina le colline di Valdobbiadene, il Cesen, dall'inconfondibile forma ad 'ippopotamo', visibile come se fosse un marchio naturale anche da Venezia e di chiamarlo 'IPPO', ha letteralmente stregato la giuria del concorso OpenArt Award di Napoli", hanno commentato Andrea Carnieletto e Leopoldo Zaffalon, soci fondatori dell’agenzia trevigiana che lo scorso 9 giugno hanno ritirato il premio al Consolato di Francia a Napoli. “Siamo orgogliosi di questo riconoscimento che, oltre a dimostrare il nostro valore, contribuisce a far conoscere nel mondo quel patrimonio prezioso che sono le colline del Valdobbiadene Docg.”

Il prestigioso concorso OpenArt Award, patrocinato Istituzionalmente anche dal Ministero della Cultura, ha visto quest’anno la partecipazione di ben 153 agenzie, di cui 23 provenienti dall'estero, con un totale di 1416 lavori presentati a rappresentanza di 715 brand.

 

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