Maltempo a Treviso, strade allagate a Bessica di Loria e Villa d'Asolo
Le piogge incessanti di ieri hanno nuovamente creato disagi in tutto il trevigiano. I video delle zone più colpite
Ancora maltempo in Veneto. Le piogge intense di ieri, martedì 21 maggio 2024, stanno provocando gravi disagi anche in provincia di Treviso. Disagi a Villa d'Asolo, Castelfranco e Bessica di Loria.
Maltempo, allagamenti a Bessica di Loria
Le piogge incessanti di ieri hanno nuovamente creato disagi in tutto il trevigiano. Diversi i comuni che stanno affrontando l'emergenza in queste ultime ore.
Situazione preoccupante anche a Bessica, frazione di Loria al confine tra Vicentino e Trevigiano.
Il video della piazza postato su Facebook da un utente:
Questa frazione è andata tutta sott’acqua dopo una pioggia battente di 12 ore. È la seconda volta che accade in pochi giorni.
Tracimazioni anche a Villa d'Asolo
Nella provincia di Treviso segnalate piccole tracimazioni a Villa D’Asolo che stanno invadendo le strade.
Il Comune, in vista della nuova allerta, aveva preparato 2500 sacchi di sabbia, pari a 700 quintali, che sono stati distribuiti a 250 famiglie, mentre 150 sono stati tenuti di riserva.
La frazione era già stata duramente colpita dal maltempo della scorsa settimana.
A Castelfranco Veneto al lavoro la protezione civile sul torrente Avenale per il travaso di acqua in un altro canale, mentre le idrovore dei vigili del fuoco sono state dislocate ad Asolo.
Le previsioni per i prossimi giorni
Continua ad alimentarsi una discreta circolazione ciclonica sull'Europa centro-occidentale, che sulla nostra regione convoglia aria umida di origine marittima; il periodo dunque si caratterizza per una nuvolosità irregolare, attesa con una certa frequenza e associata a varie fasi di precipitazione.
Mercoledì 22 maggio 2024
Tempo instabile, con nubi più insistenti in montagna e schiarite più presenti in pianura.
Precipitazioni. Fenomeni da sparsi a piuttosto diffusi, anche a carattere di rovescio o temporale, più frequenti sulle zone montane e a partire dalle ore centrali; non si esclude qualche locale fenomeno intenso; limite delle nevicate sui 2500-2800 m.
Temperature. Minime in calo; per le massime, contenute variazioni di carattere locale sulle zone montane e contenuta diminuzione su quelle pianeggianti.
Venti. In quota dai quadranti settentrionali, da deboli a moderati; altrove deboli con direzione variabile, salvo qualche fase di moderato rinforzo da sud-ovest sulle zone sud-orientali fino al mattino.
Mare. All'inizio poco mosso, ma tendente a divenire poi quasi calmo soprattutto sottocosta.
Giovedì 23 maggio 2024
Tempo instabile, con nubi più insistenti in montagna e schiarite più presenti in pianura.
Precipitazioni. Fasi di fenomeni sparsi o a tratti piuttosto diffusi, anche a carattere di rovescio o temporale, più presenti sulle zone interne nella seconda parte della giornata; limite delle nevicate in leggero abbassamento, fino a circa 2300-2600 m.
Temperature. Contenute variazioni di carattere locale.
Venti. In quota da moderati a deboli, perlopiù inizialmente dai quadranti settentrionali e poi da quelli sud-occidentali; altrove generalmente deboli con direzione variabile, salvo occasionali moderati rinforzi sulle zone costiere.
Mare. Quasi calmo, od al più temporaneamente poco mosso al largo.
Venerdì 24 maggio 2024
Cielo da molto nuvoloso a irregolarmente nuvoloso, con schiarite probabilmente più significative in pianura; probabili precipitazioni da locali a temporaneamente sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, soprattutto su Prealpi e zone adiacenti nel pomeriggio; limite delle nevicate in rialzo a circa 2600-2900 m; contenute variazioni di carattere locale riguardo alle temperature minime, aumento di quelle massime.
Sabato 25 maggio 2024
Variabilità, con schiarite anche significative e addensamenti nuvolosi più frequenti in montagna; alcune fasi di precipitazioni sparse, fino al mattino modeste e un po' più probabili sull'entroterra pianeggiante, nelle ore pomeridiane anche a carattere di rovescio o temporale e più presenti sulle zone montane, con limite delle nevicate sui 2700-3000 m; contenute variazioni di carattere locale riguardo alle temperature minime, con prevalenza di aumenti sulle zone centro-meridionali; temperature massime in aumento specie sulla pianura nord-orientale.