Manca personale scolastico e sanitario, i cittadini di Silea si mobilitano: oltre 200 rispondono agli appelli
Comune e scuola alla ricerca di volontari e di insegnanti, la risposta dei residenti non si è fatta attendere: "Questa è partecipazione".
Il Comune di Silea in prima linea per risolvere i disagi organizzativi legati alla pandemia.
Manca personale scolastico e sanitario, Silea si mobilita
Il Comune di Silea chiama e i cittadini rispondono: tra il progetto “Tamponi in Comune” e la richiesta di personale per le scuole di Silea diffusa dal sindaco, Rossella Cendron, nella giornata di lunedì, gli uffici comunali e la segreteria dell'Istituto Comprensivo sono stati invasi di messe a disposizione da parte di insegnanti infermieri, medici in pensione, operatori socio sanitari.
18 sono i volontari sanitari che si sono offerti per prestare a titolo gratuito la loro professionalità a servizio della collettività per operare nel punto tamponi che il Comune di Silea intende allestire in Municipio o in altro luogo idoneo a tale funzione, in accordo con l’ULSS. In meno di 24 ore sono arrivate le disponibilità di medici in pensione e in attività, farmacisti, OSS e biologi. Ora l’ULSS attiverà la formazione del personale volontario e verrà predisposto a breve il punto tamponi.
Adesione massiccia
Massiccia anche l’adesione alla richiesta di messa a disposizione di docenti supplenti per la Scuola dell’Infanzia e per la Scuola Primaria: l’appello, lanciato dalla Preside dell’Istituto Comprensivo Marco Polo di Silea, era stato ripreso lunedì dal Sindaco sui social e attraverso il canale WhatsApp di comunicazione ufficiale del Comune.
Di fronte alla richiesta di aiuto perché mancavano 24 docenti, 2 assistenti amministrativi e 5 collaboratori scolastici, hanno risposto ad oggi 237 cittadini inviando i curricula alla segreteria dell’Istituto Comprensivo di Silea: tra questi molti laureati in Scienze dell’Educazione e della Formazione, Psicologia, Pedagogia e diplomati magistrali o liceo psico-pedagogico.
“I cittadini di Silea hanno riposto con grande generosità al nostro appello: siamo molto felici di poter constatare che il territorio ha un tessuto sociale, fatto di singole persone e di associazioni così pronte ad attivarsi. Questa è una dimostrazione di partecipazione e di coesione sociale: si parla tanto di Comunità, ma si vede veramente se funziona nei momenti di difficoltà. Ringrazio tutti gli insegnanti e professionisti sanitari, ma anche i singoli cittadini che pur non avendo i titoli richiesti hanno dimostrato comunque la loro disponibilità” sottolinea il Sindaco di Silea Rossella Cendon
“La scuola è un punto nevralgico per la nostra società: non solo le famiglie che hanno bambini che frequentano, ma tutto il territorio subisce a ricaduta le conseguenze legate a chiusure o disguidi organizzativi. Nel chiedere aiuto alla cittadinanza abbiamo voluto comunicare con trasparenza e atteggiamento costruttivo la difficoltà che sta attraversando la scuola in questi giorni: un genitore informato è un cittadino consapevole, che può fare qualcosa attivamente per aiutare a risolvere i problemi” dichiara Maria Pia Davanzo, Preside dell’Istituto Comprensivo di Silea.