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Niki, l’intelligenza artificiale made in Italy che potrebbe trasformare la vendita di materiali per infissi

È stata sviluppata da Kitai, una stat up nata l'anno scorso, ma che sembra aver già capito come integrare la tecnologia al lavoro umano

Niki, l’intelligenza artificiale made in Italy che potrebbe trasformare la vendita di materiali per infissi

Un’azienda di Mogliano Veneto sta testando Niki: un’IA che è in grado di stilare una lista di materiali e consigliarti le migliori combinazioni per il tuo progetto.

Niki, l’intelligenza artificiale made in Italy

Niki è stato sviluppato da due professori della Ca’ Foscari ed è stato creato per aiutare chi costruisce serramenti. Tuttavia, con un po’ di modifiche, si può già pensare che in futuro arriverà a essere completamente autonomo, anche nella vendita di qualsiasi prodotto.

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Attualmente è in test nell’azienda Colfert, specializzata nella vendita di materiali e pezzi per infissi. In particolare, sono in 180 dipendenti e, per quest’anno, è previsto un guadagno di 60 milioni.

Niki può essere consultato tramite chat e, spiegandogli cosa si vuole realizzare, saprà consigliarvi al meglio tra tutto il catalogo dell’azienda. Di fatto, ogni nuovo materiale e oggetto, vengono caricati sul database dell’intelligenza artificiale e, seguendo delle indicazioni precise che gli sono state insegnate, è in grado di “pensare” da vero serramentista.

Il nuovo collaboratore

Come riporta Il Gazzettino, attualmente non è ancora disponibile sul sito per i clienti. Infatti, per ora è solo a disposizione dei venditori che, avendo un “maestro” sempre a portata di mano, possono imparare le nuove combinazioni o verificare quale materiale sia meglio per un progetto. In particolare, sarebbe ben difficile imparare l’intero catalogo di Colfert, visto che ha più di 30mila articoli.

Tuttavia, appena si legge di un IA implementata in un posto di lavoro, si pensa subito che andrà a sostituire le persone fisiche. Invece, secondo quanto ha dichiarato l’amministratore delegato al giornale di Mestre, ciò non avverrà, anzi, saranno i dipendenti a prendersi il lavoro dei competitors.

L’azienda che ha progettato Niki, Kitai, è una start up nata nel 2024 e a capo c’è Simone Facchinato, un matematico laureato a Padova. Infatti, ha voluto sottolineare che, a differenza delle altre intelligenze artificiali, Niki è composto da più agent che si concentrano rispettivamente su un unico compito e poi rilasciano una risposta completa e dettagliata.