Osterie d'Italia 2024: tre "Chiocciole" in provincia di Treviso
Si tratta di Pironetomosca a Castelfranco Veneto, Al Forno a Refrontolo e La Muda di San Boldo a Cison di Valmarino. In tutto 19 Chiocciole per il Veneto
Presentata nella mattinata di ieri, lunedì 23 ottobre 2023, al Teatro Elfo Puccini di Milano l’edizione 2024 della Guida Osterie D’Italia alla presenza degli osti e "ostesse" a cui è stato assegnato il riconoscimento della “chiocciola”.
Osterie d'Italia 2024: tre "Chiocciole" in provincia di Treviso
Sono ben 1.752 i ristoranti, le enoteche con cucina e gli agriturismi che promuovono la tradizione enogastronomica italiana segnalati a testimonianza della ristorazione più autentica nel panorama della cucina contemporanea. Tra queste figurano anche 3 Osterie "Chiocciolate" della provincia di Treviso.
Premiati con la Chiocciola - il massimo riconoscimento della guida realizzata da Slow Food - i locali che hanno dimostrato maggiore aderenza al territorio, selezione attenta delle materie prime e culto dell’ospitalità.
Tre Chiocciole nella Marca trevigiana
"Osterie d’Italia è un viaggio nella ristorazione italiana più autentica - dichiara l'autore della guida Slow Food Editore - raccontata tramite le visite e le recensioni di oltre 230 collaboratori".
Per l'edizione 2024, la 34esima da quando è stata istituita la guida, sono stati segnalati 1752 locali tra osterie, agriturismi, enoteche con cucina e ristoranti. 311 indirizzi sono state premiate con la Chioccola, massimo riconoscimento per l’ambiente, la cucina e l’accoglienza in sintonia con i valori di Slow Food.
Sedici, invece, sono stati gli inserti dedicati a realtà la cui offerta e impostazione sono interpreti di una tradizione gastronomica locale, rintracciabili esclusivamente nella regione di appartenenza.
In Veneto, sono state assegnate 19 Chiocciole, 3 delle quali in provincia di Treviso: Pironetomosca a Castelfranco Veneto, Al Forno a Refrontolo e La Muda di San Boldo a Cison di Valmarino.
Le altre Chiocciole in Veneto
- Laita La Contrada del Gusto – Altissimo (VI)
- Zamboni – Arcugnano (VI)
- Alle Codole – Canale d’Agordo (BL)
- Enoteca della Valpolicella – Fumane (VR)
- Locanda Aurilia – Loreggia (PD)
- Al Ponte – Lusia (RO)
- Madonnetta – Marostica (VI)
- Il Sogno – Mirano (VE)
- Da Paeto – Pianiga (VE)
- Arcadia – Porto Tolle (RO)
- Locanda Solagna – Quero Vas (BL)
- Antica Trattoria al Bosco – Saonara (PD)
- San Siro – Seren del Grappa (BL)
- Da Doro – Solagna (VI)
- Isetta – Val Liona (VI)
- Il Capriolino – Vodo di Cadore (BL)
La guida "Osterie d'Italia 2024 - Il sussidiario del mangiarbere all'italiana" è acquistabile sul sito di Slow Food Editore.