A pieno regime

Poste Italiane: presentato a Villorba il nuovo centro di smistamento della provincia di Treviso

Sono numeri da record quelli del centro trevigiano: 12.000 mq di superficie complessiva, oltre 10.000 pezzi giornalieri di cui circa 6000 in arrivo e circa 4000 in partenza, per un totale di circa 200mila spedizioni mensili

Poste Italiane: presentato a Villorba il nuovo centro di smistamento della provincia di Treviso
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Centro di smistamento e-commerce di Poste Italiane per la Marca trevigiana: Le foto dell'inaugurazione.

Poste Italiane: inaugurazione a Villorba

Il nuovo Centro Logistico di Poste Italiane a Villorba è operativo a pieno regime. La nuova sede, che rappresenta uno dei più consistenti investimenti fatti dal Gruppo Poste Italiane in Veneto, dispone di attrezzature di ultima generazione, che permettono di ottimizzare il lavoro degli addetti a favore di un miglioramento complessivo del servizio e nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale.

Sono numeri da record quelli del centro trevigiano: 12.000 mq di superficie complessiva, oltre 10.000 pezzi giornalieri di cui circa 6000 in arrivo e circa 4000 in partenza, per un totale di circa 200mila spedizioni mensili.

L’edificio è dotato inoltre di un impianto fotovoltaico di 90 Kw capace di coprire fino al 50% dei costi di energia elettrica con un risparmio annuale di 734kg di emissioni di Co2.

I commenti

Il nuovo centro è stato realizzato per fronteggiare in modo più funzionale la crescita esponenziale dell’e-commerce che, nella provincia trevigiana, ha fatto registrare nell’ultimo biennio un incremento del 30% annuo.

“Il centro di smistamento di Villorba - ha spiegato Cristian Stecca, Responsabile Sda Nord Est - è il più moderno dei 12 centri presenti nel Nord Est, in cui si movimentano 120mila pacchi al giorno grazie al lavoro di 1271 operatori. In Veneto, i centri Sda sono 6 e sviluppano il loro potenziale anche sui territori di: Padova, Venezia, Verona, Vicenza e Belluno, gestendo una media di 69mila spedizioni giornaliere col contributo di 674 operatori”.

“In questi mesi di emergenza sanitaria - ha ricordato Stecca - Poste Italiane ha svolto in tutto il Paese un ruolo strategico. E questo vale anche per i nostri territori. Basti pensare che, nel primo semestre del 2021, la flotta Sda, appositamente attrezzata per garantire la catena del freddo, ha assicurato agli ospedali del Veneto più di 1.200.000 dosi di vaccini. Ed anche qui nel trevigiano abbiamo consegnato 36 milioni di mascherine agli istituti scolastici della Marca e circa 200mila kit sanitari al Covid Point di Vittorio Veneto, oltre a migliaia di consegne di presidi sanitari alle strutture ospedaliere e ambulatoriali di tutta la provincia.”

“Nel nuovo centro di Villorba, che serve tutta la provincia di Treviso – ha spiegato il responsabile della struttura Stefano De Marchi - lavorano oltre 110 risorse. Il lavoro inizia verso le 4 del mattino - ha evidenziato De Marchi - quando arrivano i pacchi dagli HUB Sda di Limena, Bologna e Milano. Il nuovo centro ha 4 bocche di carico e 8 ‘baie’ per accogliere e smistare i pacchi in entrata. In questa fase entrano in gioco i ‘ripartitori’ che beneficiano di un vero gioiello tecnologico: un nastro trasportatore di 70 metri che, con le estensioni, può raggiungere i 94 metri. Il nastro riesce a lavorare fino 3.600 colli all’ora e circa 240 pallet/ora. Ha un’efficienza migliorata del 50% rispetto all’impianto precedente. Il nastro è bidirezionale e questo ne rende più flessibile l’utilizzo.

Ma il cuore tecnologico di questo apparato è situato nella centralina del ‘barcode’ dove ogni pacco in arrivo viene pesato e fotografato su tre lati. Questo garantisce una verifica precisa delle condizioni del pacco. È una garanzia qualitativa utile a tutti: a chi gestisce il processo, al mittente e al destinatario”.

La giornata

Verso le 7, conclusasi la fase di ripartizione, entrano in gioco i driver per il carico dei furgoni. Particolare attenzione è stata riservata alla sicurezza. L’elevata automazione nella fase di presa in carico dei pacchi, attraverso 60 ribalte, ha permesso una riduzione degli attraversamenti interni, grazie anche ad una più razionale progettazione degli spazi di lavoro.

Le porte di accesso che consentono ai furgoni di collegarsi direttamente all’edificio consentono di gestire, in due turni successivi, dai 74 ai 90 furgoni, con la possibilità di accoglierne ulteriori. Effettuato il carico, verso le 8, gli autisti partono per il loro ‘giro’, durante il quale avranno due obiettivi: consegnare i pacchi arrivati la mattina e prelevare, a domicilio dei clienti Sda, i pacchi in partenza.

La giornata si chiude nel tardo pomeriggio, quando, rientrati i driver, i pacchi prelevati a domicilio verranno inoltrati verso gli Hub di Limena, Bologna e Milano, per essere poi smistati e recapitati in tutta Italia nell’arco di 24H.

Il centro di smistamento di Villorba è un altro importante passo in avanti in linea con la strategia di crescita di Poste Italiane nella logistica legata all’e-commerce attraverso investimenti tecnologici, alleanze con partner strategici e l’attivazione di servizi sempre più vicini alle esigenze dei cittadini che effettuano acquisti on line e delle imprese attive nella vendita di prodotti su Internet.

L’evoluzione di questa strategia ha portato all’introduzione dello Joint Delivery Model, il nuovo modello di recapito con consegna pomeridiana e durante i weekend, e alla nascita di “Punto Poste”, la rete di Poste Italiane per il ritiro degli acquisti online e la consegna di resi formata da oltre 3000 tra tabaccai ed altri esercizi affiliati, oltre che da oltre 350 locker automatici, destinata ad espandersi e ad integrare la più grande rete distributiva d’Italia, formata da circa 13.000 Uffici Postali con servizio di Fermoposta.

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