Riccardo Szumski radiato dall'Ordine, il sindaco medico non potrà più esercitare
Il provvedimento arrivato ieri, lunedì. Contestate al dottore, divenuto simbolo "no vax" nella Marca (e non solo), varie violazioni deontologiche.
Riccardo Szumski radiato dall'Ordine dei Medici, la decisione ieri.
Riccardo Szumski radiato dall'Ordine
Tanto tuonò che piovve. L'Ordine dei Medici ha radiato il dottor Riccardo Szumski, medico trevigiano nonché sindaco di Santa Lucia di Piave. Ma soprattutto punto di riferimento per cure domiciliari (e precoci) contro il Covid, divenuto inevitabilmente "simbolo" nella Marca (e non solo) di una galassia "no vax" assai composita ed eterogenea.
Del resto il sindaco medico, indipendentista convinto, non aveva mai fatto mistero delle sue perplessità (eufemismo) su vaccini anti Covid e soprattutto su altre misure coercitive come il Green pass. E alla fine le sue posizioni "eretiche" - e non solo - gli sono costate l'inibizione dalla professione, decisa ieri, lunedì 15 novembre 2021. Gli vengono contestate violazioni deontologiche, sulla base di diverse segnalazioni pervenute all'Ordine di riferimento.
Lui, come sempre, fa spallucce: al momento, tra l'altro, sembra che nessuna comunicazione ufficiale sia arrivata al diretto interessato, che potrà comunque fare ricorso contestando la decisione.
"Sono le 22 ed abbiamo terminato, in notturna, le ultime due visite di giornata...giornata in cui abbiamo scoperto delle talpe all'ordine...", il sibillino (ma neanche troppo) commento postato da Szumski sui social.
Di sicuro le segnalazioni che hanno portato alla decisione dell'Ordine dei Medici nei suoi confronti riguardano la sua partecipazione a numerose manifestazioni di piazza "no vax". Lui stesso non si è vaccinato contro il Covid, pur continuando a ribadire di non essere un "no vax". Per questo, con l'entrata in vigore del Green pass, ha trasferito il suo "ufficio" fuori dal Municipio, per continuare a esercitare le sue funzioni di "mariga" di Santa Lucia da non vaccinato.
Avrebbe anche prodotto certificazioni di esenzione vaccinale per insegnanti friulani che non sono suoi assistiti, cosa non consentita dalla legge. Di certo la violazioni più grave nell'ottica della sua radiazione. Negli ultimi giorni, prima di quest'ultimo capitolo, il sindaco medico venetista, amante della provocazione, era finito di nuovo al centro delle polemiche per alcune frasi sul Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, cui aveva rifilato l'epiteto di "traditore" sempre sui social. Szumski, dopo circa quarant'anni di lavoro, sarebbe dovuto andare in pensione ad aprile 2022: probabilmente sarà una pensione "anticipata".