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Prezzi alle stelle
Rincari gas, cartiere in crisi: anche la trevigiana Pro-Gest sospende la produzione
Il Gruppo con sede a Ospedaletto di Istrana ha interrotto temporaneamente la produzione in sei cartiere proprio a causa degli aumenti fuori controllo.
Prezzo del gas, delle materie prime e dei trasporti alle stelle, anche il Gruppo Pro-Gest sospende la produzione nelle sue cartiere.
Rincari gas, cartiere in crisi: anche la trevigiana Pro-Gest sospende la produzione
L'aumento dei prezzi del gas colpisce anche la Marca trevigiana, in particolare la Castellana. Dove uno dei gruppi industriali più importanti d'Italia, Pro-Gest, con sede a Ospedaletto d'Istrana, è stato costretto a sospendere la produzione di sei cartiere proprio a causa dei rincari.
Una produzione interrotta temporaneamente e che riguarda tutti i macchinari continui di carte per ondulatorie e tissue. A fermarsi sono state le cartiere negli stabilimenti di Camposampiero, Villa Lagarina (Trento), Mesola (Ferrara), Tolentino (Macerata), Mantova e Capannari (Lucca).
Una decisione dolorosa ma inevitabile, quella presa dal gruppo di proprietà della famiglia Zago, legata ai rincari energetici ma non solo: la "tempesta perfetta" coinvolge anche i prezzi delle materie prime, tuttora in crescita, e soprattutto l'aumento del costo dei trasporto. Circostanze che, di fatto, fanno schizzare i costi di produzione alle stelle, ben oltre la soglia di sostenibilità (per mantenere un equilibrio finanziario).
Per fare un esempio concreto, la carta viene infatti venduta a circa 680 euro a tonnellata. Oggi, con gli attuali rincari, solo di costi energetici la spesa è invece di circa 750 euro.
"Siamo di fronte a un momento di straordinaria drammaticità e criticità - ha spiegato l'AD del Gruppo, Francesco Zago - Seguiamo con attenzione gli sviluppi della guerra e siamo vicini al popolo ucraino. A causa del conflitto in atto, purtroppo, il prezzo del gas naturale si è già decuplicato rispetto a un anno fa, addirittura triplicandosi in una sola settimana. L'auspicio è di riprendere la nostra produzione il prima possibile, non appena le condizioni del mercato lo consentiranno. Chiediamo anche alle istituzioni di fare tutto il possibile per tutelare interi comparti produttivi in seria difficoltà".
Dallo stop, al momento, sono invece dispensati gli impianti di Pro-Gest destinati alla produzione di imballaggi.
