Riqualificazione stazione Treviso, De Berti: "Servizio migliore con una rete regionale sempre più efficiente"
Presentato oggi l'avvio dei lavori. Il progetto complessivo prevede un investimento di 9,4 milioni di euro.
Il commento della Vicepresidente e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Veneto, Elisa De Berti.
Riqualificazione stazione Treviso, De Berti: "Servizio migliore con una rete regionale sempre più efficiente"
“Con l’avvio dei lavori di riqualificazione della Stazione Ferroviaria di Treviso si disegna una nuova fase nella vita della città: questo progetto, come altri che progressivamente stanno coinvolgendo una serie di realtà urbane della Regione, dimostra infatti come la mobilità giochi un ruolo fondamentale nell’assetto delle città, che va ben oltre la dimensione infrastrutturale e dei trasporti, e che coinvolge il contesto socioeconomico e produttivo. Migliorare e implementare la mobilità sostenibile e la qualità dello spazio urbano, rendere efficienti le reti di trasporto ed elaborare strategie di integrazione sono obiettivi fondamentali affinché l’accesso al trasporto ferroviario sia garantito ad un numero sempre maggiore di utenti, con un livello di qualità elevato e costante”.
La Vicepresidente e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Veneto, Elisa De Berti, commenta così l’avvio dei lavori di riqualificazione della stazione ferroviaria di Treviso, presentato oggi, lunedì 13 giugno 2022, e al quale hanno presenziato il sindaco, Mario Conte, ed il vicesindaco della città, oltre all’architetto Antonello Martino, Responsabile di Ingegneria e investimenti della Direzione Stazioni di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane).
Il progetto complessivo prevede un investimento di 9,4 milioni di euro e una serie di interventi della durata complessiva prevista di 620 giorni, durante i quali sarà sempre garantita la fruibilità degli spazi. La riqualificazione riguarderà Piazzale Duca D’Aosta, per il quale sono previsti l’estensione degli spazi pedonali prospicienti la stazione, la modifica e il miglioramento del percorso ciclabile esistente con inserimento di un nuovo tratto in sede protetta, l’ammodernamento del sottopasso con la modifica e l’ampliamento delle uscite per l’attraversamento in sicurezza con l’installazione di nuovi ascensori, e la realizzazione di due nuove pensiline.
Sarà inoltre migliorata l’accessibilità alla stazione per auto, pedoni e ciclisti e realizzata una corsia dedicata al trasporto pubblico. Oltre ad un nuovo ascensore di accesso al sottopasso lato stazione, è prevista anche una nuova area di sosta dedicata a taxi e ad auto per persone a mobilità ridotta. A completamento del progetto, la riqualificazione del Fabbricato Viaggiatori, la realizzazione di una nuova velo-stazione, di una nuova pavimentazione esterna in pietra e cemento, l’ampliamento delle aree verdi e l’installazione di nuovi elementi di arredo urbano e di illuminazione esterna.
“Treviso è uno snodo rilevante e centrale nel sistema metropolitano insediativo di area vasta – ha concluso la Vicepresidente. Ecco perché un intervento articolato come quello che prende avvio oggi non deve essere pensato come riferito solo al contesto cittadino ma dev’essere inteso come capace di ricadute su tutto il sistema infrastrutturale della Regione: individuare nelle stazioni degli hub intermodali, funzionalmente integrate nelle reti di mobilità territoriale è uno dei punti chiave su cui poggia il lavoro costante per costruire una Regione competitiva e capace di dialogare con il contesto europeo”.