Viabilità

Rotatoria "Tavernetta" ad Asolo, video e foto della posa della prima pietra

Partono ufficialmente i lavori di realizzazione dell’opera attesa da decenni per la messa in sicurezza dell’intersezione tra la Sp 248 e la Sp6, uno dei nodi più trafficati e più critici della viabilità di Asolo e di tutta l’area Asolano-Pedemontana.

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Una data molto significativa per la viabilità locale.

Rotatoria "Tavernetta" ad Asolo, video e foto della posa della prima pietra

Questa mattina, mercoledì 12 ottobre 2022, si è svolta ad Asolo la cerimonia di posa della prima pietra della rotatoria “Tavernetta”, con l’intervento del Sindaco Mauro Migliorini, del Vice Presidente della Regione Veneto e Assessore regionale alle Infrastrutture Elisa De Berti e del Presidente della Provincia di Treviso Stefano Marcon.

Partono così ufficialmente i lavori di costruzione dell’opera attesa da decenni, posta all’intersezione tra la Sp 248 (via Bassanese) e la Sp6 ramo sud (via Castellana) e destinata a sistemare uno dei nodi più trafficati e più critici della viabilità non solo di Asolo ma di tutta l’area Asolano-Pedemontana, a seguito anche dell’apertura dei caselli della Superstrada Pedemontana Veneta. L’elevato livello di pericolosità dell’area è dovuto alla velocità di transito dei veicoli che percorrono la Bassanese che lascia ristretti intervalli temporali di manovra ai veicoli che provengono da sud.

I dettagli dell'opera

La rotatoria metterà pertanto in sicurezza questa focale intersezione della viabilità territoriale. L’importo complessivo dell’intervento ammonta a 720.000 euro, cofinanziati dalla Regione Veneto (contributo di 270.000 euro), dalla Provincia di Treviso (204.000 euro) e da un contributo ministeriale di 70.000 euro, con la restante somma a carico dell’Amministrazione comunale. Progettata dallo Studio Associato Basso di Asolo, in collaborazione con i tecnici dell’Ufficio Lavori Pubblici e del Settore Viabilità della Provincia di Treviso, la rotatoria sarà realizzata dalla ditta appaltatrice Bergamin Costruzioni Generali di Montebelluna per un tempo utile di esecuzione dei lavori fissato in 300 giorni.

Nell’ambito dello stesso progetto e appalto verrà inoltre realizzata la pista ciclopedonale di collegamento tra la frazione di Pagnano e Castelcucco lungo via Vallorgana (Sp 6), per una messa in sicurezza complessiva della viabilità nella zona. Quest’ultimo intervento è cofinanziato in quota parte anche dal Comune di Castelcucco e dalla Provincia di Treviso.

I commenti

“Con la posa di questa prima pietra – afferma Elisa De Berti, Vice Presidente della Regione Veneto - si dà avvio ad un intervento atteso da decenni e che darà concreta soluzione ad uno dei nodi più critici della viabilità del territorio asolano: sicurezza e migliori condizioni di viabilità per chi quotidianamente percorre questo tratto saranno garantite e consentiranno una migliore comunicazione con il complesso delle arterie viarie dell’area Asolano – Pedemontana”.

“Questo intervento dimostra anche come la collaborazione tra enti e l’impegno comune consentano di raggiungere gli obiettivi prefissati e abbiano ricadute positive sul territorio, non solo in termini di progettualità ma anche in termini di rapporti istituzionali. Al comune di Asolo e alla Provincia di Treviso va quindi il mio ringraziamento”, ha concluso la Vicepresidente De Berti.

“Il miglioramento della viabilità e la messa in sicurezza delle strade sono due competenze fondamentali della Provincia di Treviso che in questi anni ha proseguito con un grande impegno - sottolinea il presidente della Provincia di Treviso, Stefano Marcon – e non è un caso se negli ultimi cinque anni siamo riusciti a investire oltre 62 milioni di euro nella viabilità. Quest’opera nasce anche grazie al co-finanziamento di 204.000 euro ottenuto dal Comune di Asolo dal bando che avevamo lanciato proprio in supporto dei Comuni. Come Provincia siamo dunque orgogliosi di aver contribuito a quest’opera fondamentale per la sicurezza dei cittadini e non possiamo che ringraziare l’Amministrazione Comunale, la Regione del Veneto e le aziende per averla realizzata. In questi tempi difficili dobbiamo continuare a investire sul territorio e non abbassare mai la guardia della sicurezza sulla strada”.

“Mi sento in dovere di ringraziare la Provincia di Treviso e la Regione del Veneto - aggiunge il Sindaco di Asolo, Mauro Migliorini – per aver condiviso e compartecipato alla realizzazione di quest’opera attesa da decenni. Un ringraziamento anche ai vari gestori dei sottoservizi in particolare AP Reti Gas per il passaggio del metanodotto, Alto Trevigiano Servizi per l’acquedotto e la fognatura e il Consorzio di Bonifica Piave per i canali demaniali. La collaborazione tra e con questi enti ha portato alla miglior soluzione possibile per la costruzione di questa rotatoria”.

“Anticipo che, oltre alla rotatoria - conclude il Sindaco di Asolo -, viene realizzato in un primo step un tratto di marciapiede che va a congiungersi con via Ca’ Giupponi. A seguire un secondo step prevede la sistemazione dell'incrocio con via Forestuzzo e la ciclopedonale in via Castellana. Secondo le previsioni, la rotatoria sarà già aperta in modo temporaneo per dicembre 2022 e terminata per la primavera del 2023”.

Tutte le foto della posa della prima pietra ad Asolo

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