Sciopero nazionale dei metalmeccanici: manifestazioni anche a Treviso
I sindacati chiedono il rinnovo del contratto nazionale di Federmeccanica e Assistal, scaduto da quasi otto mesi

Venerdì 28 marzo 2025 i sindacati Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm nazionali hanno proclamato un nuovo sciopero di 8 ore con manifestazioni territoriali per chiedere il rinnovo del contratto nazionale di Federmeccanica e Assistal, scaduto da quasi otto mesi. Con questa giornata di mobilitazione, le ore di sciopero complessive per il contratto salgono a 24, dopo le proteste già organizzate nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio a seguito della rottura del tavolo di trattativa.
Manifestazioni anche a Treviso
In Veneto ci sono state diverse manifestazioni, anche a Treviso, dove i sindacati pongono l’accento sul problema dei contratti a tempo determinato.

I sindacati denunciano un uso sproporzionato dei contratti a termine rispetto alle reali necessità del settore e chiedono di individuare soluzioni per garantire maggiore stabilità ai lavoratori precari. Tuttavia, secondo le organizzazioni sindacali, manca la disponibilità da parte degli imprenditori a discutere di misure concrete, anche all’interno dei contratti integrativi aziendali.
Sciopero nazionale dei metalmeccanici
I sindacati chiedono alle associazioni datoriali di riaprire un vero negoziato basato sulla piattaforma già approvata dal 98% dei lavoratori nella scorsa primavera. Tra le richieste principali ci sono un aumento salariale di 280 euro e l’avvio di una sperimentazione per la riduzione dell’orario di lavoro a 35 ore settimanali.

I rappresentanti dei lavoratori sottolineano l'importanza di mantenere il meccanismo salariale previsto dall’ultimo contratto, che ha consentito di proteggere il potere d’acquisto dall’inflazione, garantendo in alcuni casi retribuzioni superiori agli indicatori del costo della vita.



