Treviso

Taglio del nastro per il ponte Ottavi, doppia carreggiata e piste ciclabili

Il Sindaco ha voluto anticipare le critiche affermando: "Specifichiamo bene: prima c'era una passerella vetusta, senza passaggi pedonali e con criticità statiche. Ora abbiamo un’infrastruttura stradale di oltre 30 metri per 14 di larghezza e con passaggi sicuri e separati per pedoni e ciclisti, realizzata per garantire anche il passaggio delle piccole imbarcazioni".

Taglio del nastro per il ponte Ottavi, doppia carreggiata e piste ciclabili
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Nella giornata di venerdì 8 agosto 2025, è stato ufficialmente inaugurato il nuovo ponte Ottavi, che attraversa il fiume Sile a Treviso.

Taglio del nastro per il ponte Ottavi

La Vicepresidente e Assessore alle infrastrutture e trasporti, Elisa De Berti, ha dichiarato:

"Abbiamo inaugurato oggi un’opera molto attesa dai residenti in quanto metterà in collegamento i quartieri di Sant'Angelo, Santa Maria del Sile e San Giuseppe oltre che propedeutica alla realizzazione dell’intervento di eliminazione dei passaggi a livello di via Benzi e via Cacciatori a Treviso. Durante i lavori per la soppressione dei passaggi a livello, il traffico veicolare e ciclopedonale sarà, infatti, temporaneamente deviato su infrastrutture secondarie, tra cui il ponte di via Ottavi".

Di fatto, come lei stessa ha sottolineato successivamente, si è finalmente concluso il progetto da 2 milioni di euro, metà dei quali finanziati dalla Regione, il restante è stato diviso tra il Comune e RFI.

Infatti, i lavori sono iniziati a fine agosto 2024 e hanno visto gli addetti demolire il vecchio ponte, in ferro con pile in alveo, fino alla costruzione del nuovo ponte: a campata unica, lungo 31 metri, a doppia corsia e con due piste ciclo-pedonali.

La chiusura durante i lavori ha costretto, oltre alla circolazione dei veicoli, anche la navigazione a fermarsi e, perciò, ieri i primi ad attraversarlo sono stati proprio i Canottieri Sile.

Il sindaco Conte: "Inaugurata un'opera importantissima"

Il Sindaco di Treviso, Mario Conte, ha voluto anticipare le critiche con un post su Facebook, in cui ha scritto:

"Qualcuno nei giorni scorsi aveva detto 'bah...il ponte c'era già, non è mica una nuova opera' o 'cosa vuoi che sia un "ponticello" così...'

Ecco, specifichiamo bene: prima c'era una passerella vetusta, senza passaggi pedonali e con criticità statiche. Ora abbiamo un’infrastruttura stradale di oltre 30 metri per 14 di larghezza e con passaggi sicuri e separati per pedoni e ciclisti, realizzata per garantire anche il passaggio delle piccole imbarcazioni".

Inoltre, la Assessore De Berti ha voluto evidenziare che l'intervento ha compreso anche la riqualificazione dei raccordi stradali a nord e sud.