Tre trevigiane a Reazione a Catena, chi sono "Le Campanelle" Mallika, Eleonora e Laura

Tre giovani trevigiane provenienti da Salvarosa di Castelfranco Veneto hanno partecipato a Reazione a Catena, il game show preserale di Rai Uno condotto da Pino Insegno, nella puntata di domenica 15 settembre 2024. Mallika, Eleonora e Laura, nel trio "Le Campanelle" hanno provato a battere "Le Volta Pagina".

Tre trevigiane a Reazione a Catena

"Le campanelle", Mallika Sottana, Eleonora Dal Broi e Laura Demo, sono tre giovani di Salvarosa che si sono messe in gioco e hanno partecipato a Reazione a Catena, il game show preserale di Rai Uno condotto da Pino Insegno.

Durante la puntata di domenica scorsa, 15 settembre 2024, le tre trevigiane hanno dovuto sfidare le campionesse in carica, "Le Volta Pagina" da Reggio Emilia.

Dopo un testa a testa iniziale, nelle varie sfide, purtroppo "Le Campanelle" non sono riuscite a sottrarre il titolo alle campionesse nell'Intesa Vincente, gioco in cui le Volta Pagina sono riuscite a indovinare più parole di loro.

Ma nonostante la sconfitta, Mallika, Eleonora e Laura hanno voluto raccontarci questa esperienza e qualche retroscena.

Chi sono "Le Campanelle" Mallika, Eleonora e Laura

Mallika, Eleonora e Laura sono cresciute nello stesso paese e si conoscono sin da piccole. Tutte e tre giovani insegnanti (Eleonora e Laura insegnano nella scuola primaria, mentre Mallika alle superiori) e da qui la scelta del nome: "Le Campanelle".

Ma la loro partecipazione insieme al programma è stata quasi una "fatalità", ci racconta Eleonora:

"Io e Laura eravamo compagne all'università, quindi ci è capitato spesso di guardare Reazione a Catena e di commentarlo insieme e più volte abbiamo espresso la voglia di parteciparvi, ma ci mancava sempre un componente. Fatalità, un'amica in comune ci ha riferito che anche Mallika voleva partecipare e ci ha messo in contatto", ci spiega Eleonora.

Da quel momento è iniziata una lunga preparazione, durata un anno e mezzo, per partecipare poi al casting.

"Da lì, circa un anno e mezzo fa, abbiamo iniziato ad allenarci insieme per il casting, proprio con l'aiuto di questa amica in comune, Erica, che ci ha fatto un po' da coach, preparandoci i power point con le catene musicali, o le slide per l'Intesa Vincente. L'allenamento è stato un lavoro certosino, sicuramente, ma anche divertente.

Quando ci siamo sentite pronte abbiamo partecipato al casting con la speranza di essere chiamate e così è stato, con nostro stupore. Nonostante l'esito della puntata siamo state felicissime per come ci siamo destreggiate nei giochi. Senz'altro c'è da dire che l'Intesa Vincente è sicuramente più difficile in studio che a casa, e tutto dipende molto dalle parole che appaiono".

Per quanto riguarda le avversarie...

"Abbiamo scoperto le informazioni della squadra avversaria all'ultimo, però non ci siamo sentite sopraffatte dal fatto che fossero lì da molte puntate. Siamo andate lì per mettercela tutta e, soprattutto, per divertirci (con molta serenità e un pizzico di sana competitività)", conclude Eleonora.