Specie "aliena"

Treviso, scoperto temibile verme predatore: "Minaccia la biodiversità"

Studiato durante il lockdown dopo il ritrovamento in un cortile di Casier, l'animale è stato ribattezzato Humbertium covidum in omaggio alle vittime della pandemia.

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Scoperta in un cortile di Casier una nuova specie aliena. Un verme predatore che proviene dall'Asia e mette a rischio la biodiversità del territorio.

Treviso, scoperto temibile verme predatore

Si chiama "Covidum" ed è un verme predatore con la testa a martello, lungo circa 30 millimetri. Così piccolo eppure così potenzialmente dannoso per la biodiversità del territorio.

La scoperta, per la prima volta in Italia, è avvenuta in un cortile a Casier, poco lontano da Treviso. Una nuova specie aliena che si nutre di piccole lumache. L'animale, caratterizzato da un'insolita livrea di colore nero, sembra provenire dall'Asia e rischia di essere invasivo.

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E' stato studiato durante il lockdown e ribattezzato Humbertium covidum, proprio per ricordare le vittime della pandemia. La sua descrizione è stata infine pubblicata in una ricerca sulla rivista PeerJ, condotta da un gruppo di studiosi guidato da Jean-Lou Justine del Museo nazionale di storia naturale di Parigi.

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