Prevenzione

Truffe agli anziani, domani a Castelfranco il convegno "Più sicuri insieme"

Il presidente Anap, Bruno Mazzariol: "Il problema della sicurezza è centrale se si considera che in provincia di Treviso gli over 65 rappresentano il 22,7% del totale della popolazione"

Truffe agli anziani, domani a Castelfranco il convegno "Più sicuri insieme"
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Convegno “Più sicuri insieme” giovedì 18 maggio ore 10.00 presso l’Hotel Fior a Castelfranco Veneto.

Truffe agli anziani, domani a Castelfranco il convegno "Più sicuri insieme"

In casa, per strada, su Internet. Per gli anziani il pericolo di truffe, raggiri, furti e rapine si annida ovunque. L’arma migliore per difendersi è la conoscenza dei trucchi usati dai malintenzionati e delle situazioni a rischio. Anziani più informati e più sicuri è l’obiettivo della Campagna contro le truffe agli anziani che sarà illustrata nel corso del convegno promosso Gruppo ANAP – Associazione Nazionale Anziani e Pensionati – di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana che si svolgerà domani, giovedì 18 maggio 2023, alle ore 10.00 presso l’Hotel Fior a Castelfranco Veneto.

«“Più sicuri insieme” è lo slogan della 5ª Campagna promossa unitamente a Ministero dell’Interno e Forze di Polizia – afferma Bruno Mazzariol, presidente provinciale di Anap che conta nella Marca oltre 7.900 iscritti – perché i peggiori nemici delle persone anziane sono la solitudine e il senso di isolamento che li espone ai fenomeni di criminalità. Il problema della sicurezza è centrale se si considera che in provincia di Treviso gli over 65 rappresentano il 22,7% del totale della popolazione, una quota destinata a salire rapidamente e che impone di intensificare attenzione e impegno nei confronti dei soggetti più vulnerabili».

Serve tenere alta l’attenzione, ma anche affidarsi con fiducia alle Forze dell’ordine. Per questo la Campagna prevede l’alleanza per un’azione comune a difesa dei cittadini più fragili, soprattutto in vista dei mesi estivi durante i quali si moltiplicano i rischi per gli anziani che rimangono soli. La campagna prevede la distribuzione di materiale informativo riportante semplici regole, suggerite dalle Forze di polizia, per difendersi dai rischi di truffe, raggiri, furti e rapine in casa, per strada, sui mezzi di trasporto, nei luoghi pubblici, ma anche utilizzando Internet.

«Il consiglio che diamo – continua il presidente Mazzariol –  è sempre quello di rivolgersi con fiducia alle Forze di Polizia (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza) per segnalare atteggiamenti sospetti e per denunciare situazioni di pericolo, utilizzando il Numero Unico 112 in caso di emergenza.»

All’appuntamento interverranno il segretario nazionale ANAP Fabio Menicacci e il Commissario Capo della Questura di Treviso, Roberto Scardino. Nell’occasione 23 soci del gruppo saranno insigniti del titolo di Maestro d’Opera e d’Esperienza e iscritti all’Albo nazionale. Titolo di cui si possono fregiare i soci che hanno svolto per almeno 25 anni la propria attività nel settore di competenza, dimostrando perizia, passione, impegno e correttezza professionale.

Tra i premiati figure di spicco del mondo artigiano di Marca che vantano 40 e più anni di esperienza, un bagaglio inestimabile di sapere a cui è doveroso rendere merito. L’attestazione sarà conferita da Giovanni Mazzoleni, coordinatore nazionale dei Maestri d’opera e di esperienza, e dal capo gruppo mandamentale di appartenenza, unitamente agli amministratori dei Comuni di residenza dei premiati.

In ambito associativo il registro dei Maestri d’Opera è lo strumento che valorizza ed esalta il lavoro svolto dagli iscritti, con particolare attenzione alle innovazioni introdotte ed al contributo offerto nella promozione, grazie al loro talento, del Made in Italy, espressione di qualità, competenza e creatività, che tutto il mondo ci invidia. In questo scenario il premiato rappresenta una figura centrale, sia come fonte di memoria da trasmettere alle nuove generazioni, sia come cerniera fra la tradizione artigianale e l'innovazione del prodotto, per favorire la ricerca del nuovo e del meglio.

I dati

L’esposizione degli anziani a furti, rapine, truffe e frodi informatiche

I dati Istat 2021 relativi alla popolazione evidenziano il crescente aumento della popolazione anziana. In Italia si contano 13.923.073 anziani con almeno 65 anni, pari al 23,5% della popolazione. In Veneto si registra un’incidenza simile (23,6%), con 1.142.756 persone con 65 anni o più.

Secondo dati del Ministero dell’Interno, a livello nazionale, l’incidenza di reati di furti, rapine, truffe e frodi informatiche a danno di anziani è di 280 reati ogni 100.000 abitanti (222 vittime di furti, 55 di truffe e 3 di rapine).   Il Veneto si posiziona all’8° posto nel ranking, con 276 vittime anziane di furti, rapine e truffe (218 furti, 56 truffe e 2 rapine) ogni 100 mila abitanti.   Nel 2020 nella nostra regione  si sono registrate 13.399 vittime over 65 di furti, rapine, truffe e frodi informatiche; di queste, 10.579 sono vittime di furti, 95 di rapine e 2.725 di truffe.

Treviso

Il 22,7% della popolazione trevigiana  ha almeno 65 anni; si tratta quindi di un valore più basso rispetto al dato regionale (23,6%). In valori assoluti si contano 199.638 persone su un complessivo di 878.070 unità.

Nel 2020 sono state 1.978 le denunce di furti, rapine e truffe (incluso le frodi informatiche) a danno di anziani, registrando una calo rispetto all’anno precedente (-14,2%). I furti sono diminuiti da 1.992 a 1.510, mentre le rapine sono state 11 (12 nel 2019). In aumento invece le frodi informatiche (da 301 a 457). Sempre nel 2020, in provincia di Treviso si sono registrate 225 vittime di furti, rapine, truffe e frodi informatiche a danno di over 65 ogni 100.000 abitanti.

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