13enne si ubriaca a una festa e la situazione degenera: 18enne indagato per atti sessuali con la minorenne

Aperta un'inchiesta su un 18enne di Montebelluna accusato di atti sessuali nei confronti di una ragazzina di 13 anni avvenuti presumibilmente l'estate scorsa, il 4 luglio 2023, durante una festa in casa.

13enne si ubriaca a una festa: 18enne indagato per atti sessuali

Doveva essere una semplice festa tra amici, ma quella del 4 luglio 2023 si è rivelata essere tutt'altro che tale.

Ci troviamo a pochi chilometri da Montebelluna: è una sera d'estate e una 13enne decide di organizzare un party a casa sua approfittando dell'assenza dei genitori.

Tanto alcol e musica ad alto volume fanno, però, perdere un po' la lucidità soprattutto alla ragazzina, la quale ricorda in maniera confusa di essersi ritrovata in camera da letto con un amico 18enne che avrebbe abusato di lei. 

Aperta un'inchiesta dopo sei mesi dal presunto fatto

Un segreto mantenuto per circa sei mesi, rivelato alla madre solo lo scorso gennaio 2024. Da quel momento, sono stati proprio i genitori della 13enne a presentare una querela nei confronti del ragazzo.

Per ora l'accusa è di atti sessuali con un minore, proibiti dalla legge poiché la ragazzina non aveva ancora 14 anni mentre lui era già maggiorenne.

La Procura, inoltre, non contesta la violenza sessuale in quanto non è stato possibile per ora stabilire con certezza se la 13enne al momento del rapporto fosse consenziente o meno.

Sequestrato il telefonino del ragazzo: si cercano prove

Al momento si cercano prove sui presunti abusi a scapito della minorenne. Per questo, il telefonino del 18enne è stato sequestrato: verranno analizzate le chat tra i due ragazzi dalle quali potrebbero emergere elementi chiave sulla delicata vicenda.

Le conversazioni archiviate dalla 13enne, invece, erano state cancellate subito dopo la festa per timore che potessero essere lette dai genitori.