La comunità di Ramon di Loria si è stretta lunedì 27 ottobre 2025 in un profondo abbraccio di dolore e affetto per l’ultimo saluto a Kevin Bonaldo, il giovane ciclista di 25 anni della Sc Padovani Polo Cherry Bank, morto dopo un mese di agonia in seguito al malore che lo aveva colpito il 21 settembre scorso durante la Piccola Sanremo di Sovizzo.
A Loria più di 800 persone per l’ultimo saluto al ciclista Kevin Bonaldo
Nella chiesa parrocchiale gremita da quasi ottocento persone, il silenzio e la commozione hanno accompagnato la cerimonia funebre, segno del grande affetto che circondava il ragazzo. In prima fila i genitori Roberto e Cinzia, i fratelli Simone e Antonio e la fidanzata Alice, con cui Kevin condivideva da sette anni un legame profondo e sincero.
Sulla bara, i simboli di una vita dedicata al ciclismo: il casco con il numero 136, la bicicletta e la maglia della squadra. Gli amici e i compagni di squadra lo hanno accompagnato in silenzio, stringendo tra le mani i caschetti e le divise.
Tra i momenti più toccanti, la lettera letta da Alice, un saluto pieno d’amore e di riconoscenza:
“Sette anni a tuo fianco, un moroso, un amico e un fratello: sei stato tutto e mai qualcosa di scontato. Ti sei spento lentamente, regalandoci un mese con te, dove ora capisco che eri tu a dare forza a noi. Hai lasciato una cicatrice che riempirò dei tuoi colori.”
La morte di Kevin ha lasciato un segno profondo non solo nella comunità di Loria, ma anche nel mondo del ciclismo, che in questi giorni ha ricordato il giovane atleta come un ragazzo generoso, determinato e capace di ispirare con la sua passione e il suo sorriso.
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