Il cordoglio

Addio al dottor Stefano Lamon, primario di Oncologia a Oderzo

L'Ulss 2: "Con lui se ne va un professionista eccezionale, che ha dedicato impegno, passione, competenza e una grandissima empatia alle migliaia di persone ammalate di tumore"

Addio al dottor Stefano Lamon, primario di Oncologia a Oderzo
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Si è spento martedì 15 luglio 2025, all’età di 63 anni, il dottor Stefano Lamon, primario dell’unità operativa di Oncologia dell’ospedale di Oderzo. Da tempo lottava contro una malattia che ha affrontato con straordinario coraggio, grande riservatezza e profonda dignità, come ha ricordato l’Ulss della Marca, per cui ha lavorato per quasi trent’anni.

Addio al dottor Stefano Lamon, primario di Oncologia a Oderzo

Nato nel 1961, Lamon aveva iniziato la sua carriera nel 1995 come assistente medico nell’allora Usl 9 di Treviso. Due anni dopo era entrato nel reparto di Oncologia dell’ospedale di Treviso, per poi approdare nel 2018 a Oderzo, dove ha attivato e diretto l’unità operativa oncologica.

Solo pochi mesi fa, a febbraio, aveva inaugurato i nuovi spazi del reparto, ambienti pensati per accogliere con maggiore dignità i pazienti più fragili. Finché le forze glielo hanno consentito, ha continuato a svolgere il proprio lavoro con dedizione, professionalità e umanità, incarnando fino all’ultimo lo spirito del medico vicino ai malati.

Il Dottor Lamon con l'équipe

Il cordoglio

L’Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana partecipa con profonda commozione al lutto per la scomparsa del dottor Stefano Lamon:

 “La scomparsa del dottor Stefano Lamon, direttore dell’Oncologia di Oderzo, rappresenta una gravissima perdita umana ancor prima che professionale. Con lui se ne va un professionista eccezionale, che ha dedicato impegno, passione, competenza e una grandissima empatia alle migliaia di persone ammalate di tumore che, in questi anni, hanno scelto di effettuare le cure a Oderzo.

Gli dobbiamo un grazie infinito per tutto quello che ha fatto e che ci lascia in eredità a partire dallo spirito con cui ha svolto, sempre, la sua professione: prendendosi cura del malato, non solo curandolo. Ai suoi cari, in questo momento di profondo dolore, vanno le più sentite condoglianze e l’abbraccio mio e di tutta la nostra Azienda”, le parole del direttore generale, Francesco Benazzi.

"Una grave perdita per la sanità"

Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha espresso il cordoglio per la scomparsa del dottor Stefano Lamon:

“Stiamo vivendo una grave perdita per la sanità trevigiana e veneta. Con il dottor Lamon scompare un professionista che ha dedicato la vita al paziente, che in un campo tanto delicato come l’Oncologia ha saputo seguire le persone che aveva in cura non solo con notevole capacità clinica, portando il reparto dell’Ospedale di Oderzo ad un’elevata affermazione, ma anche con grande umanità ed empatia. L’umanità, infatti, è, insieme all’eccellenza professionale, la grande eredità che trasmette ai colleghi e il ricordo che lascia ai pazienti. Una dote che ha confermato anche nel decorso della malattia che lo ha rapito. In questo doloroso momento, invio le condoglianze di tutta la Regione alla moglie, ai figli, ai familiari, ai colleghi e a tutti coloro che gli hanno voluto bene”.