Ancora episodi di violenza a Treviso, 24enne picchiato in strada dallo zio e dal fratello

Ancora episodi di violenza a Treviso. Dopo la rissa del 12 dicembre 2024 in Via Castelmenardo dove è rimasto gravemente ferito un 22enne, sabato sera, 14 dicembre 2024, un altro grave episodio ha visto coinvolto un giovane 24enne.

Ancora episodi di violenza a Treviso, 24enne picchiato dallo zio e dal fratello

L'ennesima rissa è avvenuta nella serata di sabato in via Collalto, a Treviso.

La Polizia di Stato è intervenuta in seguito a una segnalazione riguardante una lite in strada tra più persone. Al termine dell’operazione, sono stati identificati e denunciati per lesioni aggravate due uomini, rispettivamente di 35 e 21 anni. Si tratta dello zio e del fratello della vittima, un 24enne che ha riportato solo lievi ferite.

Identificati altri tre responsabili dell'aggressione in Via Castelmenardo

Si tratta dell'ennesimo episodio di violenza che si è verificato in città nell'ultima settimana, ma come specificato in una nota della Questura di Treviso questa vicenda "non si inserisce in alcun modo nel fenomeno dell'intemperanza/devianza giovanile, ma in un contesto di degrado sociale che vede coinvolti uomini adulti e già gravati da precedenti penali e di polizia".

La rissa di sabato sera non è quindi legata all'aggressione avvenuta in Via Castelmenardo, giovedì 12 dicembre 2o24, in cui è rimasto gravemente ferito un giovane di 22 anni.

Poco prima delle 20.00, un gruppo di giovani, alcuni dei quali già noti alle forze dell'ordine, si è radunato in piazza dopo aver assunto della ketamina. La situazione è precipitata dopo che il 22enne avrebbe sputato contro le due ragazze, provocando una serie di violente reazioni.

Dopo essere stato aggredito fisicamente e derubato del suo smartphone, il giovane è stato colpito con una bottiglia rotta, subendo gravi lesioni al collo.

Due ragazze, di 17 e 19 anni, entrambe con piccoli precedenti penali, sono state identificate dalla polizia poco dopo l'aggressione. Nonostante il tentativo di rimanere in silenzio durante gli interrogatori, le ragazze sono state iscritte nel registro degli indagati per tentato omicidio. La 17enne, ancora minorenne, sarà trattata dalla procura dei Minori di Venezia.

Ma nella notte tra sabato 14 e domenica 15 dicembre 2024 sono emersi nuovi elementi che hanno permesso di verificare il coinvolgimento diretto di altre tre persone: due giovani appena maggiorenni e una ragazza minorenne.

La Squadra Mobile è vicina a completare la ricostruzione della vicenda e a identificare tutti i responsabili, procedendo con l’attribuzione delle relative responsabilità. L’obiettivo è garantire una risposta decisa ed efficace ai gravi fatti accaduti.