Annegato nell'Oceano Indiano durante una vacanza nel Madagascar, morto 41enne trevigiano
Alessio Eliyahu Pentivolpe, docente di inglese, è stato trovato senza vita lo scorso 23 febbraio 2024 a Toamasina da alcuni turisti
Alessio Eliyahu Pentivolpe, docente 41enne di Treviso, è stato purtroppo trovato senza vita lo scorso 23 febbraio 2024 durante una vacanza in Madagascar. Tra le cause più probabili si fa largo quella di un malore fatale.
41enne trevigiano in vacanza nel Madagascar annegato nell'Oceano Indiano
Una vera e propria tragedia consumata in un paradiso terrestre: il 23 febbraio 2024 il trevigiano Alessio Eliyahu Pentivolpe è stato trovato senza vita lungo le spiagge di Toamasina, nel Madagascar.
A trovare il corpo un gruppo di turisti che stava passeggiando lungo la riva. Nonostante i soccorsi, purtroppo per il docente 41enne non c'è stato nulla da fare: è morto annegato nelle acque dell'oceano Indiano. Diversi i dubbi sulla causa del decesso: la pista più accreditata sembrerebbe quella di un malore improvviso, ma non è esclusa anche l'ipotesi di un incidente fatale perché il 41enne si trovava a nuotare in una zona pericolosa della spiaggia di Toamasina.
L'ultimo saluto ad Alessio avverrà sabato prossimo, 16 marzo 2024, presso la chiesa parrocchiale di Santa Maria del Rovere.
Chi era Alessio Eliyahu Pentivolpe
Alessio Pentivolpe, 41 anni originario di Treviso, era un avvocato molto acclamato in città. Dopo la fine del suo matrimonio con l'ormai ex moglie, si era convertito all'ebraismo adottando come secondo nome "Eliyahu".
Durante quel periodo aveva anche iniziato ad insegnare inglese in alcune scuole private nel Trevigiano, continuando a dedicare parte del suo tempo libero alla sua più grande passione: i viaggi.
Alessio lascia tre figli, che vivono negli Stati Uniti, la madre Chiarastella Pavone, il padre Leonardo e i fratelli Salvatore e Arianna.