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Vandalismo
Arrestato 22enne trevigiano: violato l'obbligo di dimora per i danni di Capodanno
Evade l'obbligo di fermo presso la propria dimora a San Pietro di Feletto, condotto quindi alla Casa Circondariale di Treviso un 22enne che nella notte di Capodanno è stato beccato per atti vandalici
Durante i festeggiamenti di Capodanno, la Compagnia dei Carabinieri di Conegliano, in provincia di Treviso aveva colto in flagrante due 20enni in atti di danneggiamento al suolo pubblico. Nelle ore di oggi, martedì 6 febbraio 2024, uno dei due ragazzi è stato sottoposto a custodia cautelare per aver violato l’obbligo di dimora.
Danni nella notte
È risaputo che la notte di San Silvestro nasconde anche dei lati spiacevoli oltre che alla gioia di condividere insieme ad amici e familiari l’arrivo del nuovo anno. A causa di petardi, spari nel vuoto e atti vandalici la notte può serbare brutti scherzi.
Così, su provvedimento del Tribunale di Milano, i Carabinieri di Conegliano, Treviso, hanno rintracciato e condotto in carcere un 23enne di origini marocchine intento a provocare danni in città a Milano. La custodia cautelare in carcere era stata emessa sulla base delle prescrizioni che tali violazioni impongono, documentate inoltre in prima persona dai militari. Dopo l’arresto, il ragazzo era stato rimesso in libertà con obbligo di dimora e divieto di lasciare l'abitazione in orari notturni.
Misure cautelari violate
Nell’ambito dello stesso episodio, un secondo vandalo, un 22enne trevigiano, era stato sottoposto anch’egli all’obbligo di dimora in San Pietro di Feletto, provincia di Treviso, a seguito della scorribanda milanese.
Ad oggi, la misura cautelare risulterebbe violata dal giovane, il quale è stato condotto dai militari dell'Arma presso la Casa Circondariale di Treviso, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
