Nella giornata di ieri, venerdì 12 settembre 2025, un 75enne di Ponzano Veneto, Luciano Sandrin, è deceduto mentre osservava il “Rally del Lazio Cassino – 46° Rally di Pico”.
Auto fuori strada al Rally di Pico
La vittima era il nonno di uno dei piloti e, perciò, era tra il pubblico a tifare. Infatti, si trovava nei pressi della postazione 40 quando una macchina, guidata dal vicentino Mattia Carlotto, è uscita di strada e ha colpito un muro di recinzione. L’impatto ha scaraventato dei detriti alle spalle del 75enne, finendo per colpire una pergola.
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Secondo il report di gara, lo schianto è avvenuto alle 13,08 e, meno di un minuto dopo, Luciano è stato colpito dalle tegole del pergolato. Le ferite non sono sembrate subito gravi, infatti, era cosciente e ha parlato personalmente con il medico capo della gara.
Addio a Luciano Sandrin
In pista è scesa anche l’ambulanza che ha preso in custodia il ferito e si è diretta verso l’ospedale. Una volta arrivati, i medici hanno rilevato diverse ferite interne al fegato e alla milza, per cui hanno optato per eseguire un’operazione d’urgenza. Tuttavia, durante l’intervento il paziente è deceduto.
Gli organizzatori dell’evento, appena ricevuta la notizia, hanno deciso di sospendere la gara, ma la famiglia, che ha le competizioni nel sangue, ha voluto che continuasse.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i Carabinieri e la Polizia di Stato che hanno analizzato il luogo del sinistro. In particolare, è emerso che gli organizzatori del festival avevano giudicato l’area in cui si trovava Luciano Sandrin come “zona rossa”, cioè estremamente pericolosa.