Aziende agricole colpite dall'emergenza Covid, Gerolimetto: "Aiuti diretti per oltre 23 milioni di euro"

L'intervento del consigliere regionale Gerolimetto, agricoltore e segretario della commissione Agricoltura, a sostegno del mondo rurale.

La proposta

"Il Programma di Sviluppo Rurale del Veneto 2014-2020, è tra i più performanti d’Europa in termini di efficacia rispetto agli obiettivi e di efficienza di avanzamento della spesa. Al 31 dicembre 2019 la Regione Veneto ha impegnato il 90% dei 1.169 milioni di euro di risorse programmate a favore di 35.000 domande di aiuto finanziate e al 30 giugno 2020 ha erogato ai beneficiari il 70% degli aiuti concessi (oltre il 57% della spesa dotazione complessiva)".

Così nel suo intervento in Consiglio regionale il consigliere di maggioranza (Lista Zaia) Nazzareno Gerolimetto. Alla luce degli effetti sui mercati dei prodotti agricoli e sul mondo rurale delle misure di contenimento dell’emergenza covid-19, la Giunta regionale ha pertanto "proposto di attivare un’azione di sostegno mirato da parte del PSR usando al massimo i limitati spazi consentiti dai Regolamenti europei promulgati di recente e riguardanti le misure del PSR". La delibera illustrata da Gerolimetto era già stata approvata in commissione all'unanimità lo scorso 8 luglio e, approdata in Consiglio, è stata anche qui votata e già approvata.

Il rafforzamento del Piano

La pandemia ha accentuato la necessità di sostenere una maggiore resilienza delle aziende agricole soggette ad altre concomitanti calamità o eventi eccezionali (in particolare la progressiva diffusione della infestazione da cimice asiatica) e limitarne per quanto possibile gli effetti cumulati sulla vitalità di tali aziende, "pertanto si attiva sulla tematica, un intervento di 3,6 milioni di euro". A seguito degli effetti dell’emergenza epidemiologica e per sostenere l’occupazione nel settore agricolo è importante continuare a sostenere le aziende agricole impegnate in sistemi di produzione sostenibili con buon collocamento nel mercato, per questo è necessario rafforzare il piano con 3 milioni di euro. Gli effetti della epidemia hanno accentuato la necessità di sostegno alla formazione relativa al contributo dell’agricoltura e delle tecniche agricole compatibili alla transizione ecologica (ad esempio in applicazione al PAN fitofarmaci), pertanto vengono trasferite risorse per circa 1 milione di euro.

La soddisfazione di Gerolimetto

Sul tema conclude lo stesso Gerolimetto (Lista Zaia):

“Questi sono alcuni degli interventi più significativi che sono stati approvati. Abbiamo la struttura più efficiente d’Italia, riusciamo ad erogare tutti i fondi europei e non rischiamo di dare indietro soldi all’Europa. Ora con questo provvedimento riusciamo a destinare oltre 23.000.000 di euro come aiuti diretti alle aziende che hanno subito perdite a causa della pandemia. Da Agricoltore e Segretario della Commissione Agricoltura in Regione, posso esprimere grande soddisfazione, soprattutto in un momento come questo, dove il settore agricolo italiano e le relative eccellenze, è spesso penalizzato dalla concorrenza (più o meno leale) degli altri paesi europei ed extra europei.”