Squadra Mobile Treviso

Baby spacciatori da "Romanzo Criminale" a Oderzo, San Polo e Fontanelle: tre denunce - VIDEO

Si tratta di 3 giovani tutti incensurati rispettivamente di 24 anni, di San Polo di Piave operaio, di 19 anni studente di Fontanelle e di 17 anni di Oderzo studente.

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Avevano organizzato una rete di spaccio, basate su intimidazioni e minacce eseguite nei confronti di altri giovani coetanei assuntori di sostanze stupefacenti.

Contrasto allo spaccio

Nell’ambito di un’attività di indagine, coordinata dalla locale Procura della Repubblica diretta al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, personale della Squadra mobile di Treviso, individuava un terzetto di giovani uno quali minore, residenti nei territori di Oderzo, San Polo di Piave e Fontanelle, dediti ad un cospicuo traffico di marijuana destinata prevalentemente a coetanei della zona. Gli stessi avevano organizzato una rete di spaccio, basate su intimidazioni e minacce eseguite nei confronti di altri giovani coetanei assuntori di sostanze stupefacenti. I giovani criminali potevano contare su una consistente disponibilità di danaro e di pistole del tipo soft air del tutto simili a quelle vere.

Sono tutti incensurati

Nel proseguo dell’attività, gli investigatori della Squadra Mobile con l’ausilio dei colleghi dell’ufficio DIGOS e del Commissariato di P.S. di Conegliano, nel dare esecuzione, ad un decreto di perquisizione locale e personale, hanno rinvenuto e sequestrato a carico di 3 giovani tutti incensurati rispettivamente di 24 anni, di San Polo di Piave operaio, di 19 anni studente di Fontanelle e di 17 anni di Oderzo studente, 800 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo marijuana, 1,2 grammi di ketamina, 10.165 euro in contanti, 2 pistole ad aria compressa, bilancini di precisione, cellulari nonché materiale atto al confezionamento dello stupefacente.

Denunciati in stato libertà

Al termine delle formalità di rito, gli indagati sono stati deferiti in stato di libertà, ai sensi dell’art.73 del D.P.R. 309/90. Tuttora sono in corso indagini finalizzate ad stabilire le responsabilità dei tre giovani nonché e i confini della loro rete di spaccio.

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