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A Pederobba
Bambina di 10 anni muore annegata nel fiume Piave, faceva il bagno con i fratelli
Il corpo della piccola è stato ritrovato senza vita dopo circa due ore e mezza, era rimasto bloccato tra i grossi massi del Piave
Doveva essere una tranquilla giornata d’estate lungo il fiume, un momento di spensieratezza in famiglia. Invece, si è trasformata in una tragedia. Domenica 29 giugno 2025, una bambina di soli 10 anni è annegata nel fiume Piave, nel territorio di Pederobba, mentre faceva il bagno con i fratelli.
Tragedia sfiorata invece sabato sera, 28 giugno 2025, in un residence turistico di Lazise, sul lago di Garda, dove un bambino di due anni è caduto accidentalmente in piscina. Il piccolo, in vacanza con la famiglia nel residence Costa del Sole, è stato ritrovato privo di sensi nell’acqua ed è ora ricoverato in condizioni critiche all’ospedale Borgo Trento di Verona.
Bambina di 10 anni muore annegata nel fiume Piave, faceva il bagno con i fratelli
La piccola, di origine macedone, era arrivata sul posto con i genitori e i fratelli per godersi qualche ora di relax, in località San Giacomo, vicino al cementificio Rossi.
Secondo le prime ricostruzioni, intorno alle 16,00 la bambina si sarebbe tuffata in acqua insieme ai fratelli e poi sarebbe scomparsa alla vista dei presenti.
Le ricerche e il tragico ritrovamento
È subito scattata la macchina dei soccorsi. Vigili del fuoco, carabinieri e sanitari del Suem 118 hanno avviato le ricerche con elicotteri, gommoni e squadre di sommozzatori.
Le operazioni si sono concentrate vicino al cementificio Rossi, ma ogni speranza si è spenta nel tardo pomeriggio, quando il corpo della piccola è stato ritrovato senza vita dopo circa due ore e mezza, era rimasto bloccato tra i grossi massi del Piave.
Purtroppo per la bambina non c'era più nulla da fare: alle 18,30 il Medico del SUEM118 non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.
Le indagini sono ora affidate ai carabinieri, che stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
Si tuffa nel Piave e scompare: muore annegato a 21 anni
Questo dramma riaccende i riflettori sulla pericolosità del Piave, teatro solo poche settimane fa della morte di un giovane di 21 anni a Fagarè.
L’allarme è scattato intorno alle 17.45 di mercoledì 18 giugno 2025, quando una ragazza, amica della vittima, ha chiamato il 112 segnalando che Dennys Navas, di origini venezuelane e residente a Pasiano di Pordenone, entrato in acqua per un bagno, era scomparso alla vista e non aveva più fatto ritorno a riva.
Sul posto sono intervenuti con la massima urgenza i vigili del fuoco di Treviso, supportati da un elicottero, oltre ai carabinieri della stazione locale. Le ricerche si sono concentrate nell’area fluviale adiacente alla zona pic-nic di Fagarè.
Intorno alle 18.30, il corpo del giovane è stato individuato sul fondale del fiume, a pochi metri dal punto in cui era stato visto immergersi per l’ultima volta.
