Battista "Titta" Parolin: il notaio Alpino compie 90 anni
Persona nota e apprezzata per la sua lunga carriera notarile a contatto con gli imprenditori e i privati e per l'attività svolta nel sociale
E' Sergente Maggiore nel Gruppo Alpini di Montebelluna, ma soprattutto una persona che appartiene alla comunità, per la sua lunga carriera notarile e l'attività svolta nel sociale.
Le origini "sante" e il percorso di studi
Nato a Riese Pio X il 29 aprile 1931, Battista Parolin è discendente di Rosa Sarto (sorella del Pontefice Pio X, Giuseppe Sarto) che sposò il trisavolo Giovanni Parolin.
Ha frequentato le elementari a Riese, le medie e il ginnasio al Cavanis di Possagno, il liceo classico (dal 1947 al 1952) al Tito Livio di Padova; nella città del Santo, ancora ferita dai bombardamenti, alloggiava in una casa privata e si spostava ogni giorno in bicicletta percorrendo fra le macerie diversi chilometri per raggiungere il liceo. Si è poi iscritto a Giurisprudenza conseguendo la laurea il 29 febbraio 1956.
Il servizio militare con la penna nera
Dal luglio 1956 al dicembre 1957 ha prestato servizio militare di leva nel corpo Trasmissioni della Divisione Folgore e quindi della Divisione Julia. E’ stato anche richiamato alle armi nel novembre-dicembre 1959 per aggiornamento, nel corpo Trasmissioni della Divisione Julia, conseguendo alla fine il grado di Sergente Maggiore, quello che tuttora mantiene con orgoglio nel Gruppo Alpini di Montebelluna.
La carriera giuridica con la penna in mano
Parolin nei primi anni ‘60 è stato nominato Giudice Conciliatore nel Comune di Castelfranco ricoprendo il ruolo per un biennio. Nello stesso periodo ha fatto parte del Collegio Sindacale in un’importante Società per Azioni della zona.
Orientato alle materie giuridiche, dopo il prescritto periodo propedeutico ha conseguito la nomina di Procuratore Legale, orientandosi però anche verso la professione notarile, svolgendo il prescritto periodo formativo presso un primario studio notarile di Castelfranco.
Sostenuti gli esami di notaio a Roma e conseguita la promozione nell’autunno 1964, viene assegnato alla prima sede il 14 gennaio 1965, nel paese di Cerami in Sicilia. Nello stesso anno si sposa con Luigia Norio, con la quale ha avuto quattro figli, e ottiene il trasferimento alla sede notarile di Follina; nel 1967 arriva a Montebelluna, dove ha svolto la professione sino al pensionamento, il 28 aprile 2006.
Attento al sociale e alla comunità
Si è sempre interessato con passione ed attenzione delle realtà sociali locali: è stato uno dei fondatori della Pro Loco di Riese Pio X e del “cugino” Gruppo Sportivo, nei quali ha ricoperto per più mandati la carica di Presidente; da ricordare il fattivo impegno svolto con altri colleghi viciniori, fra i quali i Montebellunesi, per la valorizzazione e lo sviluppo delle allora ancora nascenti trattorie e ristoranti della zona, fra le quali quella del Montello che successivamente ne ha visto un notevole sviluppo raggiungendo ampia fama territoriale.
Ha anche fondato la benemerita associazione Avis del suo Paese svolgendo la importante funzione nel sensibilizzare la popolazione per la preziosa e indispensabile donazione di sangue.
Attento osservatore della realtà, ha partecipato e contribuito attivamente al crescere ed all’evolversi della società di Montebelluna e dell’ampio territorio che le gravita attorno.
Infatti, come notaio ha avuto modo di entrare nel tessuto socio-economico della zona, assistendo - quale pubblico ufficiale - alla trasformazione delle originarie piccole, ma ammirevoli, aziende artigiane del settore calzaturiero, nelle imprese industriali che via via sono cresciute sino a divenire dei colossi delle calzature per ogni tipo di sport. Ha visto la trasformazione dell’agricoltura in imprenditoria agricola e il vivace sviluppo dell’attività immobiliare.
Moltissimi imprenditori, sia locali, sia venuti da fuori perché attirati dal fermento locale, si sono rivolti al notaio Parolin per le funzioni istituzionali tipiche del suo lavoro ma anche per assistenza fiscale e consulenza aziendale. È stato apprezzato dai singoli privati nelle problematiche della vita quotidiana specie nel settore commerciale e successorio.
Per quattro trienni è stato componente del Consiglio di Amministrazione della allora Banca Popolare di Montebelluna, svolgendovi il compito apprezzato sia all’interno dell’Istituto, sia all’esterno, dalla cittadinanza.
Nell’anno 2014 è stato insignito dal Comune di Montebelluna dell’attestato di merito per l’attività lavorativa svolta. Da oltre un quarantennio è stato chiamato a far parte dell’illustre Ordine Equestre del Santo Sepolcro, di cui è Commendatore.
Nell’anno 1974 è entrato nel Lions Club di Montebelluna, nel quale ha ricoperto per quattro annate la carica di Presidente, ed è stato anche chiamato alle importanti cariche distrettuali di Delegato di Zona (1981/82 ) e di Vice Governatore (1984/85).
Fa parte di Asolo Musica fin dalla sua fondazione, ricoprendo per molti anni la carica di Presidente, e contribuendo in maniera determinante alla sua affermazione anche a livelli internazionali, attraverso l’offerta al pubblico di prestigiosi appuntamenti musicali, specie nel settore cameristico.
Attualmente, pur essendo pensionato e avendo una malattia da gestire, gradisce incontrare suoi passati clienti che col saluto gli ricordano fatti e particolari vissuti nello svolgimento della sua attenta e preziosa professione. Anche a 90 anni continua a rappresentare un pilastro per la sua famiglia e a infondere coraggio al prossimo.