Bomba d'acqua a Cornuda, più di 80 cm in mezzora
Pronto l'intervento delle associazIoni di volontari e della Protezione Civile. Colpita anche l'area confinante con Nogarè.
Bomba d’acqua da record quella che si è riversata ieri pomeriggio su Cornuda: oltre 80 cm in poco più di mezzora. Tutta la zona che costeggia la linea ferroviaria è andata sott’acqua. Anche la stessa officina che lo scorso anno ha subito l’inondazione a causa del Ru Bianco, è stata di nuovo sommersa dall’acqua, come la vicina area dell’ex Stop Moda. Interessata anche la zona che confina con Nogarè. L’area della stazione e di Via Matteotti, principale arteria che porta al centro del Paese, era ricoperta da 30 cm d’acqua, i tombini scoperchiati dalla pressione dei getti d’acqua. In Via XXX Aprile, dove i giardini delle case terminano con un muretto a secco che si affaccia sulla via, una cascata d’acqua si è riversata in strada.
L'intervento delle forze dell'ordine
Diverse sono le squadre della protezione civile di Cornuda, Montebelluna e Maser, i Vigili del Fuoco, i volontari dell’AVAB di Valdobbiadene e Pederobba e l’ANC di Caerano che da subito si sono attivate per dare supporto alla viabilità e liberare strade e scantinati. “Fortunatamente le casse di espansione hanno tenuto e arginato i danni” ha dichiarato il primo cittadino “senza questi strumenti, la situazione poteva essere peggiore”. Ancora difficile stimare i danni, dato che la pioggia, seppur con un carattere più tenue, non accenna a smettere.